rotate-mobile
Sport Stadio / Piazzale Atleti Azzurri D'Italia

Finale amaro per la Tezenis a Jesi: "Quelle due triple ci hanno ucciso"

Dopo essere stata a lungo in vantaggio durante il match, la Scaligera viene raggiunta e superata nel finale dall'Aurora, che conquista vittoria e posta in palio

La Tezenis viene superata in volata da Jesi, che vince 80-75 e conquista i due punti nel quarto periodo, dopo che la formazione veronese era stata avanti per gran parte della contesa. Con Frazier a mezzo servizio, in campo solo quindici minuti per un attacco influenzale e la febbre che l’hanno colpito nell’immediato pre-gara, la Scaligera al PalaTriccoli cede nel finale, dove con due triple consecutive è stato decisivo Benevelli, miglior realizzatore della serata insieme a Davis con 21 punti. Nella Tezenis invece cinque giocatori in doppia cifra fra i 17 di Boscagin e Brkic, i 16 di DiLiegro, i 13 di Portannese, i 10 di Robinson.
Alla fine della partita coach Dalmonte ha valutato i lati positivi e negativi della prestazione dei suoi. 

È evidente che la squadra ha avuto il senso della partita per tre quarti veri, anche se le 14 palle perse dei secondi 20 minuti a fronte delle 5 dei primi 20 sono un segnale secondo cui non abbiamo saputo sufficientemente reagire all’aggressività della difesa di Jesi. Tanto che i possessi che hanno girato la gara in modo definitivo sono figli di due palle perse in modo gratuito che ci hanno ucciso e che dalla partita ci hanno allontanato. Perché sono stati due possessi che con una scelta semplice avremmo potuto tranquillamente evitare. Invece abbiamo subito l’aggressività di Jesi, non ci siamo fidati delle sponde e perso due palloni in cui ci siamo autocondannati. Merito comunque a Jesi che non ha mai mollato la presa. La partita è figlia di un braccio di ferro in cui anche noi abbiamo cercato di essere aggressivi subendo però l’impossibile nel primo tempo ai rimbalzi in attacco, 10 che ci sono costati 12 punti. Una percentuale molto alta a fronte dei 40 punti subiti. Abbiamo concesso qualcosa di semplice ed evitabile nel momento in cui c’era da stringere la partita, nel punto a punto, in cui però due episodi uniti ad altrettanti atteggiamenti superficiali contro Benevelli la partita l’hanno invece chiusa. Penso a due palle perse, ad una terza in campo aperto e all’aver lasciato senza motivo due tiri coi piedi a terra a Benevelli di cui conoscevamo la capacità, soprattutto in casa, di girare le partite. Le rotazioni ridotte? Non voglio alibi, altrimenti non faremmo un’analisi seria degli errori. Le scusanti le lasciamo a chi la racconta bene, ma io non sono fra quelli, e a chi pensa di nascondersi dietro a un dito. La nostra mancata reazione una volta andati sotto? Certo, dopo le triple di Benevelli di tempo ce n’era ma quegli episodi, ripeto, ci hanno ucciso. Jesi è andata avanti, noi abbiamo risposto con la tripla di Boscagin ma subito dopo abbiamo subito un altro canestro senza contestare niente. A quel punto diventa complicato andare nell’altra metà campo dopo aver concesso punti così facilmente. Da questo punto di vista dobbiamo fare, a maggior ragione fuori casa, un salto mentale necessario. Se mi chiedete se sia possibile riuscirci non ho una risposta. Bisogna solo allenarsi tutti i giorni sotto stress e con la fatica, anche se ci sono alcune cose che si possono allenare ed altre che invece si possono allenare molto meno. Io personalmente però non mollo. Quindi andiamo avanti.

LA CRONACA - Sempre in vantaggio la Tezenis nel primo tempo, chiuso sul 40-45 con due liberi di Brkic e venti minuti in cui la Scaligera ha avuto fino a sette punti di vantaggio in avvio (4-11 dopo 3’26”) ma anche nel secondo quarto sul 27-34 con due di Brkic e a 5′ dall’intervallo (30-37) coi canestri di Boscagin. Cinque punti avanti la Tezenis (36-41) con due liberi del suo capitano, appena uno (40-41) all’ultimo minuto quando Bowers mette il primo libero ma manda sul ferro quello del pari. DiLiegro segna da sotto, Robinson prende lo sfondamento di Davis, Brkic completa il suo percorso senza errori infilando i liberi del 40-45 con cui si va al riposo. La Tezenis tiene a tre punti Bowers, mentre ce ne sono 10 di DiLiegro e Brkic, 8 di Portannese e Robinson, 7 di Boscagin.

Bisogna aspettare quasi tre minuti per registrare il primo canestro, firmato da DiLiegro che appoggia al vetro e ridà sette punti (40-47) alla Tezenis, nove coi due (3’58”) di Portannese (40-49) in transizione. Il parziale, compresa la coda del primo tempo è di 8-0 che diventa di 10-0 con due liberi di DiLiegro che consegnano alla Scaligera il nuovo massimo vantaggio. Davis da tre mette i primi punti del terzo quarto di Jesi (43-49) dopo 4’33”, Benevelli trova il facile canestro del 45-51, Bowers la bomba del 48-51. Il controparziale è di 8-0, interrotto dai tre (48-54) di Boscagin. Jesi trova altri tre punti da Davis (51-54) ma Brkic replica con la stessa moneta (51-57) quando si entra negli ultimi due minuti del quarto, illuminato dalla tripla del sorpasso di Bowers (58-57) e i tre d’autore (58-60) allo scadere di Portannese.

Ultimi dieci minuti. Alessandri fa 60-60 appoggiando al tabellone l’assist di Bowers, Jesi va avanti (62-60) con il canestro facile di Benevelli che dal cuore dell’area mette anche i punti del 64-60. Maganza commette il quarto fallo, quanti ne ha Davis tenuto in panchina. DiLiegro fa 64-62 sull’assist di Brkic, sono i primi punti della Tezenis dopo 4′ del quarto periodo. DiLiegro restituisce il favore a Brkic, a metà tempo è parità a quota 64 con un miniparziale di 4-0 a favore della Tezenis. Boscagin piazza i liberi del 64-66 a 4’39” dal termine, Davis sbaglia dall’angolo, da tre sbagliano anche Frazier e Bowers. Benevelli con due liberi pareggia (66-66) a 3’29”, Boscagin realizza i tre del 66-69 ma Alessandri mette subito il 68-69. Boscagin commette fallo in attacco ad 1’42”, tre di Benevelli dall’angolo spostano il punteggio sul 71-69. Ultimo minuto. Benevelli segna ancora da tre, colpo durissimo (74-69) per la Tezenis a 49” dal quarantesimo. Boscagin a 31” dallo scadere non sbaglia i liberi del 74-71, Jesi va subito in lunetta (76-71), Dalmonte chiama timeout. Robinson di prepotenza deposita i due del 76-73, Davis segna due liberi (78-73), Bowers il 79-73 quando ormai Jesi è praticamente irraggiungibile. Finisce 80-75.

AURORA BASKET JESI - TEZENIS VERONA 80-75 (20-26, 40-45; 58-60)
Parziali: 20-26, 20-19; 18-15, 22-15

AURORA BASKET JESI: Battisti 3 (1/1 da tre), Bowers 11 (1/5, 2/5, 3/6), Davis 21 (2/5, 4/10, 5/6), Benevelli 21 (5/8, 2/6, 5/5), Maganza 6 (3/6, 0/1 tl); Alessandri 13 (4/5, 1/4, 2/3), Janelidze 5 (1/2, 1/4). Ne: Mentonelli, Scali, Moretti, Vita Sadi, Picarelli. Allenatore: Cagnazzo.

TEZENIS VERONA: Robinson 10 (5/10, 0/3, 0/1), Portannese 13 (3/4, 2/4, 1/2), Frazier 2 (1/1, 0/3), Boscagin 17 (1/1, 3/4, 6/6), Totè (0/3 da tre), DiLiegro 16 (6/9, 4/6 tl); Brkic 17 (3/3, 2/3, 5/5), Pini (0/3), Basile, Rovatti. Ne: Guglielmi. Allenatore: Dalmonte.

ARBITRI: Pazzaglia, Caforio, Rudellat.

NOTE – Tiri da due: Aurora Basket 16/31, Tezenis 19/31. Tiri da tre: Aurora Basket 11/30, Tezenis 7/21. Tiri liberi: Aurora Basket 15/21, Tezenis 16/20. Rimbalzi: Aurora Basket 35 (23 difensivi + 12 offensivi; Bowers 8, Benevelli e Janelidze 6), Tezenis 37 (30+7; Boscagin 9, DiLiegro 7). Palle recuperate-perse: Aurora Basket 11-13, Tezenis 7-19. Assist: Aurora Basket 17 (Bowers 10, Alessandri e Davis 3), Tezenis 14 (Portannese e Robinson 4). Valutazione: Aurora Basket 92 (Benevelli e Bowers 25, Alessandri 17), Tezenis 82 (Brkic 26, Boscagin 25, DiLiegro 24).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Finale amaro per la Tezenis a Jesi: "Quelle due triple ci hanno ucciso"

VeronaSera è in caricamento