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Lunedì, 29 Aprile 2024
Interviste

Viveracqua, l'obiettivo migliorare i conti e i servizi

Prima assemblea della societ di Acque Veronesi e Acque Vicentine

Il percorso che porterà le aziende dell’idrico integrato di Verona e Vicenza a cooperare con l’obiettivo di migliorarsi, sia per quanto riguarda il servizio che per ciò che concerne la sua gestione economica, adesso è ufficialmente avviato. Questa mattina nella sede di Acque Veronesi, in via Lungadige Galtarossa 8, c’è infatti stata la prima riunione dell’assemblea dei soci di Viveracqua. La società che Acque Veronesi ed Acque Vicentine, le realtà che gestiscono acquedotti, fognature ed impianti di depurazione in buona parte delle provincie di Verona e Vicenza, hanno fatto nascere nelle settimane scorse per portare avanti strategie comuni. Una società che non comporta nessuna spesa, Viveracqua non avrà dipendenti ed i suoi amministratori non percepiranno alcuna indennità, bensì generererà risparmi.

L’assemblea - che ha come unici membri Anna Leso, presidente di Acque Veronesi, ed Angelo Guzzo, presidente di Acque Vicentine e che è presieduta da Leso - ha approvato il piano industriale 2011-2013. Quattro i contenuti principali del programma. La realizzazione di economie di scala, conseguente alla possibilità di avere una maggiore capacità d’acquisto ed alla razionalizzazione delle risorse attuali. Il miglioramento della qualità del servizio, che diverrà possibile grazie all’ottimizzazione dei rapporti con gli utenti. L’incremento della produttività, che sarà dovuto alla predisposizione di procedure finalizzate a garantire maggiore efficienza ed economicità. L’aumento della competitività, che avverrà sia con l’uso più diffuso delle innovazioni tecnologiche che con lo sviluppo di rapporti congiunti con le istituzioni. In particolare, e solo per citare alcuni dei suoi contenuti, il piano industriale prevede la creazione di una centrale di committenza unica che acquisterà forniture e servizi sia per Acque Veronesi che per Acque Vicentine, lo sviluppo di progetti di formazione congiunti, l’elaborazione di un progetto di finanza a sostegno dei piani di investimento delle due aziende, la realizzazione di un’attività unica di ricerca e gestione dei fondi comunitari. A dare applicazione operativa al piano ora sarà il consiglio di amministrazione di Viveracqua, anch’esso a costo zero, che è composto dal direttore di Acque Veronesi Francesco Berton e da quello di Acque Vicentine Fabio Trolese. I quali per prima cosa indiranno una gara unica per i servizi telefonici, che sicuramente permetterà di raggiungere una riduzione degli esborsi ad essi legati.

Ottenere risparmi ed offrire un servizio migliore ai nostri utenti grazie ad una nuova società che non costa nulla perché chi vi lavora lo fa a titolo gratuito. E’ questo Viveracqua, una realtà di cui credo dovremo andare orgogliosi e che mi auguro possa diventare un riferimento per le altre società”, afferma Anna Leso. Mentre Angelo Guzzo sottilinea come questa sia una novità a livello nazionale e ribadisce di essere felice “per una collaborazione con Acque veronesi che è figlia di una scelta importante, quella di superare le divisioni per creare forme di collaborazione positive”.

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