Anna Leso: "L'oro blu va apprezzato e tutelato"
Acque Veronesi ha ricordato oggi l'importanza delle risorse idriche nella giornata dell'acqua
“Noi siamo fortunati perché abbiamo tanta e buona acqua a disposizione ma non per questo non dobbiamo fare di tutto per tutelarla e far capire ai nostri figli che il rispetto per le risorse idriche è fondamentale”, così Anna Leso, presidente di Acque Veronesi, ha aperto oggi la manifestazione della Giornata Mondiale dell’Acqua.
Un appuntamento che ha avuto come testimonial anche il sindaco di Verona Flavio Tosi - “per noi è normale aprire il rubinetto e vederne uscire l’acqua ma questo non succede in molte altre aree del mondo, e questa è una cosa che dovremmo sempre tenere in mente”, ha affermato – ed in occasione del quale il consigliere di Acque Veronesi Marco Olivati ha detto: “Noi siamo i primi garanti della qualità dell’acqua e della tutela dell’ambiente, che è ad essa legata”.
La Giornata mondiale dell’Acqua del 22 marzo, a Verona non è stata certo la mera celebrazione di una ricorrenza. La manifestazione che è stata programmata da Acque Veronesi, la società consortile a totale proprietà pubblica che gestisce il servizio idrico integrato in città come in buona parte del territorio, in collaborazione con Ato Veronese e Azienda Gardesana Servizi. “L’oro blu – spiega Anna Leso, presidente di Acque Veronesi – è relativamente abbondante in Europa ma è minacciata dal forte sfruttamento e dall’impatto dei cambiamenti climatici. Nel 2030 quasi la metà della popolazione mondiale, oltre 3 miliardi di persone, potrebbe rimanere senz’acqua ma già oggi la sua mancanza causa 8 milioni di vittime l’anno”.
Un appuntamento che ha avuto come testimonial anche il sindaco di Verona Flavio Tosi - “per noi è normale aprire il rubinetto e vederne uscire l’acqua ma questo non succede in molte altre aree del mondo, e questa è una cosa che dovremmo sempre tenere in mente”, ha affermato – ed in occasione del quale il consigliere di Acque Veronesi Marco Olivati ha detto: “Noi siamo i primi garanti della qualità dell’acqua e della tutela dell’ambiente, che è ad essa legata”.
La Giornata mondiale dell’Acqua del 22 marzo, a Verona non è stata certo la mera celebrazione di una ricorrenza. La manifestazione che è stata programmata da Acque Veronesi, la società consortile a totale proprietà pubblica che gestisce il servizio idrico integrato in città come in buona parte del territorio, in collaborazione con Ato Veronese e Azienda Gardesana Servizi. “L’oro blu – spiega Anna Leso, presidente di Acque Veronesi – è relativamente abbondante in Europa ma è minacciata dal forte sfruttamento e dall’impatto dei cambiamenti climatici. Nel 2030 quasi la metà della popolazione mondiale, oltre 3 miliardi di persone, potrebbe rimanere senz’acqua ma già oggi la sua mancanza causa 8 milioni di vittime l’anno”.