rotate-mobile
Gossip

Viadotto di San Bonifacio, scontro aperto tra Lega e Pdl

Il sindaco di Soave: "Manifestare una cartina di tornasole, io il dialogo lo cerco da tanto tempo"

Viadotto e galleria a San Bonifacio, è scontro tra Lega e Pdl. "Diciamo no alla manifestazione di domani, perchè a mio avviso non ha senso manifestare quando si sta amministrando insieme nei comuni, in Provicia e in Regione -ha dichiarato l'onorevole Matteo Bragantini-. È più importante discutere per trovare la soluzione migliore per il territorio. Sinceramente mi sembra solo una mossa politica per avere un pò più di visibilità. Da un punto di vista amministrativo esisteva già un progetto, noi chiediamo di tornare a quello, ovvero a quello dell'interramento e della galleria". 

Il vicepresidente della Provincia Fabio Venturi non crede in questa iniziativa: "Suggeriamo alla Regione di ritornare al tracciato precedente già approvato da noi e dai sindaci e che i sindaci trovino un accordo, e pare che ci siamo quasi. Credo a questo punto che la protesta di domani sia assolutamente inutile. Ho anche consigliato al presidente Miozzi di non partecipare per non rischiare di dare il messaggio sbagliato. Spero che voglia darmi ascolto". 

Miozzi però sembra intenzionato ad esserci: "Sarò presente, ma non parteciperò -ha dichiarato l'azzurro-. Posso capire la protesta del sindaco di Soave, è frustante quando chiedi delle risposte che non arrivano. Il mio intento è quello di mettere i sindaci attorno ad un tavolo per garantire infrastrutture importanti per il territorio". 

"La manifestazione di domani servirà da cartina di tornasole, per capire molte cose. In primis, valutare l'interesse dei cittadini verso questi argomenti, ovvero il bacino di laminazione e il viadotto" spiega il sindaco di Soave Linio Gamberetto, che continua togliendosi qualche sassolino dalla scarpa: "La Regione si è impegnata in determinate opere per aiutarci, ma a noi interessano soprattutto questi bacini, non vogliamo un altro dissesto idrogeologico. In questo periodo tutti in paese mi chiedevano cosa fare, e come biasimarli: con l'alluvione ne abbiamo avuti anche troppi di problemi. Ecco perchè scendo in piazza e con me ci saranno altri 15 sindaci tra Verona e Vicenza. Ai politici della Lega voglio dire che il dialogo lo voglio, lo chiedo da tempo ma nessuno mi ha fatto vedere progetti o finanziamenti, le notizie che mi sono giunte sono arrivate per vie traverse, mai una comunicazione ufficiale".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Viadotto di San Bonifacio, scontro aperto tra Lega e Pdl

VeronaSera è in caricamento