Miozzi: "Niente Imu per le famiglie con disabili"
Il presidente della Provincia primo firmatario della richiesta delle associazioni degli invalidi
Un aiuto concreto per le famiglie con disabili a carico. Oggi, in Sala Rossa al Palazzo Scaligero, il presidente Giovanni Miozzi ha sottoscritto per primo la lettera che le associazioni dei familiari dei disabili invieranno ai 98 sindaci veronesi per la riduzione o l'esenzione dell'Imu. La richiesta di riduzione o di esenzione dell'Imu si motiva con la difficoltà dell'attuale momento economico e soprattutto con il progressivo taglio dei trasferimenti statali agli Enti locali per le misure di assistenza e di sostegno ai disabili che quindi sono quasi esclusivamente a carico delle loro famiglie.
“Condivido e sostengo pienamente una proposta davvero molto utile e attuale – ha detto Miozzi -. L'Imu è un imposta indigesta per tutti, figurarsi per le famiglie delle persone con disabilità che già devono affrontare delle spese ingenti per i loro cari a seguito della riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato agli enti locali. L'esenzione del pagamento o quantomeno una riduzione potrebbero essere di grande aiuto a questi nuclei familiari. Mi farò portavoce con i sindaci della zona affinché tale proposta venga ascoltata con attenzione. Naturalmente, come sindaco di Isola della Scala, sono il primo, tra i miei colleghi, ad accoglierla. Il mio Comune è già attivissimo nel campo del sociale e negli ultimi anni abbiamo fatto molto per le persone in difficoltà. Questa sarà un'altra iniziativa interessante che accoglieremo senz'altro dopo aver valutato attentamente con quali modalità intervenire”.
“Condivido e sostengo pienamente una proposta davvero molto utile e attuale – ha detto Miozzi -. L'Imu è un imposta indigesta per tutti, figurarsi per le famiglie delle persone con disabilità che già devono affrontare delle spese ingenti per i loro cari a seguito della riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato agli enti locali. L'esenzione del pagamento o quantomeno una riduzione potrebbero essere di grande aiuto a questi nuclei familiari. Mi farò portavoce con i sindaci della zona affinché tale proposta venga ascoltata con attenzione. Naturalmente, come sindaco di Isola della Scala, sono il primo, tra i miei colleghi, ad accoglierla. Il mio Comune è già attivissimo nel campo del sociale e negli ultimi anni abbiamo fatto molto per le persone in difficoltà. Questa sarà un'altra iniziativa interessante che accoglieremo senz'altro dopo aver valutato attentamente con quali modalità intervenire”.