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Redazione

Povero Hellas, la colpa di chi ?

La "Ferrari" di Remondina ha finito la benzina da tempo, ora di rifornire

Piove sul bagnato, altro che storie. E piove soprattutto su quel che ne rimane dell’Hellas, arrivato nel momento decisivo della stagione con la lingua per terra, sfiancato da un campionato vissuto per tre quarti in testa alla classifica. Ma la “Ferrari” di Remondina ha finito la benzina. Proprio sul più bello. E adesso è facile chiedersi di chi è la colpa, se del tecnico, dei giocatori, della società. Il fatto è che da anni il calcio veronese deve aggrapparsi al piccolo Chievo, mentre l’Hellas, una squadra capace di portare 25mila spettatori in una gara di Lega pro, non riesce a saltare la barricata.

E la città che fa? Sta a guardare. Tanto per non fare nomi, una squadra con il blasone e i tifosi paragonabili a quelli del Verona, ovvero il Genoa, ha saputo sprofondare e risalire nel giro di pochissimo tempo. Mentre l’Hellas immalinconisce da anni. Ecco, adesso è il caso di chiederselo: per colpa di chi? Il presidente Martinelli era partito con le migliori intenzioni, mettendo in piedi una squadra da promozione, ma il rischio è che ancora una volta non si vada da nessuna parte. Cara Verona, per colpa di chi?
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