Parcheggiare a Verona. Gli stalli liberi e a pagamento della città
Sono tre le grandi aree di sosta libere: Porta Palio, Stadio e Piazzale Guardini. Tredici invece quelle a pagamento con diverse tariffe
Il sogno è sempre quello di trovare un posto dove poter lasciare gratuitamente l'auto e una volta sceso dal mezzo non dover fare molta strada a piedi per raggiungere la propria destinazione. Sogno che non si avvera quasi mai per chi deve andare a Verona e non può (o non vuole) usare i mezzi pubblici. Anzi, per chi non è pratico del capoluogo scaligero, parcheggiare in città è un piccolo incubo. L'unica ancora di salvezza è conoscere i parcheggi veronesi e scegliere prima quello più vicino al luogo che si vuole raggiungere. Se fosse un parcheggio libero sarebbe meglio, altrimenti bisogna armarsi di monetine e pagare la tariffa corrispondente alle ore in cui si è lasciata l'auto in sosta.
Per chi ancora non li conosce e ne ha spesso bisogno, ecco la lista dei parcheggi della città di Verona, suddivisi tra liberi e a pagamento:
PARCHEGGI LIBERI
- Parcheggio Porta Palio. Viale Galliano.
- Parcheggio Guardini. Piazzale Guardini.
- Stadio. Piazzale Olimpia.
PARCHEGGI A PAGAMENTO
- Cittadella. Piazza Cittadella.
- Arena. Via Bentegodi.
- Italia. Corso Porta Nuova.
- Autorimessa Paradiso. Via Paradiso.
- Piazza Isolo. Via Ponte Pignolo.
- Centro. Via Campo Marzo.
- Arsenale. Piazza Arsenale.
- Metropark. Piazzale XXV Aprile.
- Polo Zanotto. Viale Università.
- Stazione A e B. Via Città di Nimes.
- Tribunale. Via dello Zappatore.
- Ospedale Borgo Trento. Via San Camillo De Lellis.
- San Zeno. Piazza Corrubbio.
A questi si deve aggiungere il parcheggio della Fiera, nell'ex mercato ortofrutticolo, aperto solamente durante le manifestazioni fieristiche. Oltre ai parcheggi blu che si trovano lungo le vie cittadine.