Dolci tipici della tradizione: gli zaeti o gialletti
Con il mais non ci si fa solo la polenta, ma anche questi biscotti tanto semplici quanto gustosi, che devono il proprio nome proprio al colore della farina
Usare la farina di mais per cucinare qualcosa che non sia la polenta non è un sacrilegio né uno spreco. È vero che la polenta si mangia con tutto, ma è altrettanto duttile la farina di mais e la si può usare sia per ricette salate sia per i dolci.
Il successo di un dolce spesso lo si deve al suo rapporto difficoltà/gusto. Se un dolce è facile da preparare ed è anche molto buono, la sua diffusione sarà veloce ed entrerà presto nella quotidianità delle famiglie.
Unite quindi un dolce a base di farina di mais, non molto laborioso e molto gustoso e otterrete la ricetta perfetta per molti veronesi. Questa ricetta ha un nome ed è Zaeti, diffuso poi nel Veneto come Zaletti e a volte italianizzato in Gialletti. Il nome deriva proprio dal tipico colore giallo dovuto proprio alla farina di mais.
Realizzarli non è così difficile e la ricetta è questa:
INGREDIENTI:
- 150 grammi di farina di mais
- 100 grammi di farina 00
- 50 grammi di burro
- 100 grammi di zucchero
- 1 uovo
- 50 grammi di uvetta
- mezzo bicchierino di rum
- sale qb
PREPARAZIONE:
Lasciare in ammollo l'uvetta nel rum per farla ammorbidire. Se non con il rum, va bene un qualsiasi liquore o la grappa. Setacciare le farine e poi aggiungere lo zucchero, il sale e il burro. Cominciare ad impastare e poi per amalgamare il tutto aggiungere l'uovo. Una volta amalgamato aggiungere l'uvetta asciutta. Con le mani creare poi dei biscotti e dargli la forma desiderata. Una volta pronti, mettere in forno a 180° per circa 20 minuti.