Creature fantastiche che vivono nel veronese: il Calcatrapole
Da non confondere don il calcatreppole che è una pianta spinosa esistente, il calcatrapole è una creatura immaginaria che si dice popoli la provincia di Verona e anche quella di Brescia
Se cercate su Google la parola "calcatrapole", il motore di ricerca vi risponderà: "Forse cercavi calcatreppole?". Perché il calcatreppole esiste (è una pianta spinosa), il calcatrapole probabilmente no, ma è una creatura immaginaria che si dice popoli la provincia di Verona e anche quella di Brescia.
Si tratta di un folletto notturno che in genere vive nei boschi. È imparentato con un altro folletto che generalmente viene associato al Trentino, il calcarot. Invisibile agli umani, il calcarot è un folletto dispettoso che si diverte a disturbare il sonno degli uomini, sedendosi sul loro petto (esattamente come il Coboldo del quadro "Incubo" di Fuessli). Essendo invisibile nessuno è stato mai in grado di descriverlo, ma pare che sia particolarmente brutto. Diverso invece è il calcatrapole raccontato nel libro di Giovanna Barbieri "La stratega Anno Domini 1164". La data fa capire in che periodo è ambientato il racconto, quello cioè della lotta contro Federico Barbarossa. In questo libro c'è anche spazio per un calcatrapole di nome Belìn, nome che gli fu dato perché di bell'aspetto.