Degrado a Verona, sparisce la recinzione lungo la pista ciclabile che costeggia la diga a Chievo
A Verona oramai si ruba un po di tutto..anche la rete di recinzione, com'è accaduto lungo la pista ciclabile che porta alla diga di Chievo, in via Aeroporto Angelo Berardi. Nei mesi scorsi un misterioso personaggio che forse aveva qualche terreno da recintare, ha portato via decine e decine di metri di rete metallica plastificata verde che delimita la passeggiata dal canale Camuzzoni.
Il Comune, probabilmente sollecitato più volte dai passanti timorosi che qualcuno cadesse nel canale, finalmente ha provveduto a rattoppare i buchi. Ma a modo suo: forse per risparmiare sul costo, anzichè ripristinare la recinzione con la medesima rete verde uguale a quella rimasta, hanno sistemato questo più economico e antiestetico grigliato di ferro arrugginito che vedete nelle immagini, del tipo che si usa per fare le armature del calcestruzzo, reperibile in tutti i cantieri anche in eccedenza... Insomma, proprio come dice il vecchio proverbio: "pèso el tacon del buso".