rotate-mobile
Salute Borgo Trento / Piazzale Aristide Stefani

Quanto dura sulle superfici il coronavirus? L'Iss: «Anche due giorni sulle banconote»

Tessuto, plastica, legno, carta, vetro, banconote, mascherine, tutti i tempi di permanenza del virus Sars-CoV-2 sulle superfici secondo il rapporto dell'Istituto superiore di sanità (Iss)

Come riportato in una nota dal ministero della Salute, il rapporto "Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: superfici, ambienti interni e abbigliamento", pubblicato il 15 maggio dall’Istituto superiore di sanità (ISS) sul suo sito istituzionale, «fornisce indicazioni, basate sulle evidenze a oggi disponibili, in tema di trasmissione dell’infezione da Sars-CoV-2, di sopravvivenza del virus su diverse superfici e di efficacia dei prodotti utilizzati per la pulizia e la disinfezione/sanitizzazione dei locali».

«Le indicazioni contenute nel documento, - spiega il ministero della Salute - considerano anche l’impatto ambientale e i rischi per la salute umana connessi al loro utilizzo. Il rapporto include anche indicazioni sul trattamento del tessile da effettuarsi in loco (sia abbigliamento in prova che superfici non dure quali arredi imbottiti, tendaggi, ecc) e precisa i termini usati nell’ambito della disinfezione chiarendo la differenza tra disinfettante, sanificante, igienizzante per l’ambiente e detergente». Il rapporto fornito dall'Istituto superiore di sanità evidenzia che «sulle plastiche e l’acciaio inossidabile il virus può resistere fino a 72 ore, anche se la carica infettiva sui suddetti materiali si dimezza dopo circa 6 ore e 7 ore, rispettivamente. Le superfici sulle quali si ha una minore persistenza - prosegue il rapporto dell'Iss - sono il rame e il cartone, dove è stato osservato un abbattimento completo dell’infettività dopo 4 ore per il rame e 24 ore per il cartone».

Scarica il rappporto completo dell'Iss

L'Istituto superiore di sanità ha quindi riassunto in una tabella le varie superfici con i dati relativi ai tempi di permanenza del coronavirus Sars-CoV-2. Come emerge dallo schema, prendendo ad esempio la carta da stampa e la carta velina, l'Iss nota che le particelle virali infettanti sono state rilevate fino a 30 minuti dalla contaminazione, mentre dopo 3 ore non sono più state rilevate. Sul tessuto, invece, la presenza delle particelle infettanti è risultata più duratura nel tempo e sono state rilevate fino a 1 giorno dalla contaminazione, mentre non sono più state trovate dopo 2 giorni. Sulle banconote e sul vetro, l'Istituto superiore di sanità nel suo rapporto indica che la presenza delle particelle virali infettanti è stata rilevata fino a 2 giorni dopo la contaminazione, mentre non è più stata rilevata dopo 4 giorni.

Ancora più lungo l’intervallo di tempo su acciaio inox e plastica, dove le particelle virali infettanti sono state trovate fino a 4 giorni dalla contaminazione e non più rilevate dopo 7 giorni. È stata anche studiata la presenza delle particelle virali infettanti sulle mascherine chirurgiche: per quel che riguarda lo strato interno della mascherina, le particelle sono state rilevate fino a 4 giorni dalla contaminazione, mentre dopo 7 giorni non sono state più rilevate. Nello strato esterno della mascherina, invece, le particelle virali sono risultate presenti fino a 7 giorni dalla contaminazione.

Durata virus coronavirus Sars-CoV-2 superfici Istituto superiore di Sanità

La tabella dell'Istituto superiore di sanità (ISS)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quanto dura sulle superfici il coronavirus? L'Iss: «Anche due giorni sulle banconote»

VeronaSera è in caricamento