Alberi e campagna elettorale. La caccia ai voti passa anche dall'ambiente

Anche l'ambiente è materia da campagna elettorale nelle prossime amministrative veronesi. Molti candidati si concentrano sul Parco dello Scalo per creare una grande area verde nella zona dell'ex scalo merci ferroviario. Un progetto che si trova in diversi programmi elettorali e che i cittadini, soprattutto di Verona Sud, spingono per poterlo realizzare.

Ma un parco, seppur grande, non basta. E allora ecco la lista Verona si Muove del consigliere comunale Giorgio Pasetto che ha promesso la piantumazione di almeno 50 mila nuovi alberi nei prossimi anni. "Esemplari che andranno a rinverdire quartieri periferici residenziali il cui principale paesaggio è ora dominato da palazzi e condomini - scrive Pasetto - La nostra intenzione è contribuire ad una riqualifica tanto ambientale quanto sociale. Le aree verdi ci danno la possibilità di fare sport respirando aria pulita e sono un luogo di ritrovo piacevole per chi abita il quartiere".

Ma le aree verdi devono anche essere pulite ed è quello che continuano a fare i veronesi CasaPound. L'ultimo parco ripulito è stato quello di via Faccio, parco Raggio di Sole. "Abbiamo deciso di intervenire in questa zona a seguito delle numerose segnalazioni giunte dai cittadini. Vogliamo restituire alla comunità veronese un parco molto frequentato da bambini e famiglie - ha affermato Roberto Bussinello candidato sindaco di CasaPound Italia a Verona - Non è possibile che il Comune trascuri questo tipo di situazioni e si dedichi solamente a futili progetti politici".

Intanto l'ala ecologista di CasaPound Italia, Foresta Che Avanza, l'altra sera ha appeso uno striscione in opposizione al taglio degli alberi in zona Borgo Roma. "Saremo sempre in prima linea per evitare che vengano ridotti ulteriormente gli spazi verdi in città, specialmente se si tratta di alberi secolari", si legge in una nota del movimento ecologista.