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Elezioni regionali: è ancora tensione tra Tosi e Salvini, oggi il giorno decisivo

Il sindaco di Verona punta ad un'alleanza tra Lega e liste civiche, contrario il segretario federale che auspica ad una corsa al Carroccio insieme a Forza Italia

Giorno decisivo per la Lega. Oggi Flavio Tosi, sindaco e segretario della Liga Veneta, incontrerà nel vicentino Matteo Salvini, segretario federale e sostenitore dello schema Lega-ForzaItalia-lista del governatore uscente, e Luca Zaia presidente della Regione, il quale vorrebbe accanto a Forza Italia la riconferma degli alleati del Ncd. Una situazione complessa, difficile da risolvere. Dopo il Consiglio "nazionale" di sabato, Tosi aveva dichiarato a L'Arena: "Non ci sarà la fine del mondo, torneremo a confrontarci in Consiglio federale". 

Di fronte al leader che punta ad una corsa al Carroccio assieme a Fi, Tosi difenderà il proprio "modello Verona", Lega più liste civiche d'appoggio. Questa volta Tosi sembra davvero fare sul serio e i rapporti con Salvini potrebbero incrinarsi. D'altronde il primo cittadino scaligero sembra determinato a far valere le proprie idee e a sfruttare la propria posizione al vertice della Liga Veneta. Sabato a Padova al termine della riunione, Tosi aveva parlato così a L'Arena: "Il Consiglio nazionale della Liga Veneta ha ribadito la sua autonomia, anche perchè siamo un movimento autonomista e federalista per davvero. Quindi abbiamo deciso di proporre per le prossime elezioni regionali uno schema che prevede la lista della Lega più le liste civiche, ribadendo la distanza dagli altri partiti nazionali come Ncd e Fi che si stanno comportando all'interno del centrodestra in maniera assolutamente incoerente". E aveva anche aggiunto: "Qui oggi non si tratta di capire chi sta con Tosi, ma chi sta con il Veneto, e sta con il Veneto chi difende l'autonomia della Liga Veneta".

Oggi Salvini proverà a difendere la propria posizione. Intanto il senatore veronese Paolo Tosano auspica ad una soluzione condivisa tra le tre figure principali, Salvini, Tosi e Zaia. In merito alle alleanze per la sfida delle regionali, Tosano sostiene che per le candidature la soluzione migliore sia che i candidati siano indicati dalle segreterie provinciali, visto che il sistema elettore delle regioni prevede le preferenze con le quali gli elettori possono scegliere tra più candidati. 

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