Verona, si dimettono sindaci e consiglieri: i Comuni vengono commissariati a Malcesine e Rivoli
In un sol giorno si stravolgon due amministrazioni. Il prefetto di Verona Perla Stancari invia i commissari Anna Grazia Giannuzzi e Nicola Coviello che traghetteranno i due paesi fino alle nuove elezioni politiche in primavera
Il consiglio comunale di Malcesine è stato sospeso dal Prefetto di Verona che ha poi nominato come commissario provvisorio Anna Grazia Giannuzzi, il vice prefetto aggiunto della provincia autonoma di Trento. Il provvedimento si è reso necessario in seguito alle dimissioni di quattro consiglieri su sette, presentate lo scorso 3 febbraio, che hanno portato a far decadere la giunta guidata dal sindaco Michele Benamati, eletto nel maggio 2012. L’amministrazione temporanea del paese quindi, fino alle nuove elezioni di maggio, sarà nelle mani della Giannuzzi, 51 anni, sposata con tre figlie.
Secondo le leggi sull’ordinamento degli enti locali, il Consiglio viene sciolto se si dimettono la metà più uno dei membri assegnati, escluso il sindaco. Tra i quattro dell’opposizione dimissionari c’era anche Giuliano Colombo, coinvolto nella questione del chiosco Pedro II. La Prefettura ha deciso di considerare le dimissioni di Colombo come di un consigliere eletto, per cui il sindaco Benamati invece di discutere sul "cavillo giuridico" ha preferito rinunciare all’incarico insieme al vice sindaco Matteo Gazzi, all’assessore Elvira Trimeloni e al consigliere della maggioranza Mattia Rizardi.
Dopo Malcesine anche il comune di Rivoli Veronese si trova ad essere commissariato, il suo consiglio comunale è stato sospeso ieri dal prefetto di Verona. Il provvedimento è stato deciso in seguito alle dimissioni del sindaco, Ornella Campagnari, presentate lo scorso 20 gennaio. Trascorsi 20 giorni senza nessuna revoca, il prefetto, dopo avere avviato lo scioglimento del consiglio comunale da parte del presidente della Repubblica, ha nominato Nicola Coviello commissario per la gestione provvisoria dell'ente.
