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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica Centro storico / Corso Cavour

Moretti, tour elettorale nel veronese: "500 euro al mese a chi assume un Under 30"

La candidata del PD chiude la tappa veronese a Montecchia di Crosara, in una giornata iniziata a Zimella e che ha toccato nel corso della giornata Illasi, Colognola ai colli e Soave tra gli altri

È "Lavoro" la parola d'ordine della nuova tappa veronese di Alessandra Moretti, che gioca d'anticipo sulle proposte rispetto al duo costituito da Zaia e Tosi. Sicuramente l'argomento non è casuale ed è quello che a cui si dimostrano più sensibili le corde degli elettori veneti. Oggi la candidata vicentina del PD chiuderà la tappa veronese a Montecchia di Crosara, in una giornata iniziata a Zimella e che ha toccato nel corso della giornata Illasi, Colognola ai colli e Soave tra gli altri.
La Moretti rivendica con forza quello che ritiene essere uno dei successi del governo "Ringrazio il governo Renzi e il ministro Poletti per la risposta che è stata data alla crisi del lavoro con le nuove norme. I dati preliminari dicono che sono stati attivati da inizio anno 300.000 nuovi contratti a tempo indeterminato, con un aumento di quasi 80.000 rispetto allo stesso periodo del 2014. Mi impegno a rafforzare questo trend e a continuare sulla stessa strada anche in Veneto. Uno dei miei primi provvedimenti" continua Moretti "sarà finanziare con 500 euro al mese per il primo anno a tutte le aziende che assumeranno un under 30. Questo incentivo, per un totale di 6000 euro all'anno, andrà a sommarsi agli sgravi già garantiti dal Jobs Act". Sulla stessa linea l'altra proposta che strizza l'occhio al mondo degli studi professionali, mondo di cui Moretti - avvocato - sente di fare parte "Proporrò di finanziare per 24 mesi il 50% dello stipendio agli studi che assumeranno giovani praticanti con un contratto di apprendistato".
Ad accompagnare Alessandra Moretti, come sempre nelle sue tappe veronesi, Anna Maria Bigon, candidata di punta del PD alle prossime regionali e sindaco di Povegliano Veronese, comune che per primo in tutta la provincia ha avviato 3 anni fa un progetto lavoro che ha dato sostegno a decine di disoccupati del paese (impegnati in lavori soprattutto di manutenzione e cura del verde). "Ridare il lavoro è prima di tutto ridare dignità alle persone. Col nostro progetto abbiamo fatto qualcosa di importante, ma potremo fare ancora di più se cambieremo la regione, prigioniera da troppo tempo di un immobilismo - su questo e altri temi - inaccettabile."

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