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Traforo, due banche intenzionate a finanziarlo. Bertucco: "Solo chiacchiere"

Il nuovo progetto con costi ridotti sembra bancabile, ma i contrari ribattono: "Nessuna impresa si è ancora detta disponibile a costruire l'opera"

Il progetto del Traforo delle Torricelle è ancora in piedi. Pare infatti che la Technital e le altre imprese che fanno parte dell'Ati per la realizzazione dell'opera abbiano trovato due banche intenzionate a finanziare i lavori. Sembra dunque andata a buon fine la modifica fatta al progetto che ne ha ridotto i costi.

"Sembra proprio l'ennesima sparata per cercare di prendere ancora tempo e coprire un fatto più rilevante - ha commentato il consigliere comunale d'opposizione Michele Bertucco - Abertis non ne vuole sapere di questo affare e se n’è chiamata fuori".

E il comitato cittadino contro il Traforo aggiunge: "Nessuna impresa si è ancora detta disponibile a costruire l'opera. Come possano delle banche essersi dette disponibili a finanziarla in queste condizioni appare un mistero, tanto più se si pensa che con l’annunciata eliminazione delle stazioni di servizio verranno a mancare ricavi sempre considerati indispensabili".

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