rotate-mobile
Politica

Tosi: "La Lombardia al Pdl? Il Veneto alla Lega!"

Deciso per Formigoni al Pirellone, ora il Carroccio pretende Veneto e Piemonte

Dopo l'accordo tra Bossi e Berlusconi preso ad Arcore lunedì sera su chi guiderà la coalizione per la Regione in Lombardia, adesso la Lega gongola. Già perchè se al Pirellone siederà di nuovo (e loro ne sono certi) Roberto Formigoni del Pdl, quelli del Carroccio adesso sono così certi di avere il Piemonte e il Veneto che han già chiuso i giochi. In Piemonte siederà Roberto Cota, mentre in Veneto c'è solo l'imbarazzo della scelta. Si tratta solo di saper scegliere quale "cavallo di razza" (così li chiama il ministro Calderoli) sistemare. I nomi più papabili che calcano la scena oramai da mesi sono quelli del ministro Luca Zaia e quello del sindaco di Verona Flavio Tosi, ma sarà solo il Senatur Umberto Bossi a dover decidere. "Se me lo chiede sono pronto" ha detto Tosi. "Il Veneto sarà della Lega. Oramai è stato deciso da un pezzo, mica lunedì sera ad Arcore - prosegue il primo cittadino veronese -. Ovviamente bisogna trovare una soluzione per Galan, perché uno che ha fatto il presidente per 15 anni deve avere un ruolo adeguato".

Ma dall'altra parte il governatore del Veneto in uscita Giancarlo Galan non sta di certo con le mani in tasca, perchè ha tutte le intenzioni di chiedere nuovamente la ricandidatura. "Il gioco del 'tocca a me' fa parte dei passatempi della politica, mentre il futuro del Veneto é una cosa seria". Lo afferma Franco Miracco, il portavoce di Galan, dopo le dichiarazioni del sindaco Tosi. "Galan ha tutta l'intenzione di sottrarsi da questo balletto, dato che il futuro del Veneto è una questione seria che va affrontata in termini altrettanto seri". Non è escluso che il Pd, per non far salire la Lega, appoggi Galan.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tosi: "La Lombardia al Pdl? Il Veneto alla Lega!"

VeronaSera è in caricamento