Testamento biologico. Casali replica a Pasetto: "La sua mozione era inutile"

"Basta con i distruttori di massa dei valori cattolici ed etici. Basta con questa deriva che nulla ha a che fare con le nostre idee e la nostra cultura. Daremo battaglia in tutte le sedi istituzionali per difenderle da chi tenta di annientarle e mortificarle".

Così il candidato sindaco di Verona Domani Stefano Casali ha replicato al duro attacco del consigliere comunale Giorgio Pasetto. I consiglieri comunali di Verona Domani hanno fatto mancare il numero legale in Consiglio a Verona e non hanno consentito la discussione sul testamento biologico.

"Dovrebbe ringraziarci - ha aggiunto Casali - La mozione aveva un'utilità pari a zero. Ci ha accusato di guardare ai valori di ieri. Ebbene, sappia Pasetto, che noi quei valori, che gente come lui cerca oggi di distruggere e sostituire con una visione della società sterile e falsa, li difenderemo con fermezza. Solo conservando i valori che hanno reso forte la nostra società veneta e occidentale si potrà crescere e progredire. Il nostro modo di fare e agire è stato politicamente chiaro e limpido. Abbiamo dimostrato di tutelare e difendere con serietà, fermezza e senza clamore, i nostri valori e la nostra cultura, condivisi dalla stragrande maggioranza degli italiani. Continueremo a contrastare le lobby che vogliono far emergere una realtà diversa. Il consigliere si occupi di cose serie, di tematiche amministrative per esempio, che è il motivo per cui siede in Consiglio Comunale. Lasci perdere fantomatiche crociate sul fine vita".