rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Sui manifesti di Zaia la guerra di Pdl e Lega

Locandine col solo logo del Carroccio. Papadia: "Spero che qualcuno si svegli"

C’è fermento in casa Pdl, il timore di perdere la leadership della Regione è alto. A maggior ragione dopo che in città sono stati affissi i primi manifesti di Luca Zaia, il candidato del centro destra alla poltrona di Governatore, nei quali compare solo il simbolo della Lega e non quelli degli alleati (Pdl e Alleanza di Centro).

Il primo a lanciare l’allarme è stato, in un intervista apparsa sul quotidiano L’Arena, il capogruppo di Forza Italia al Comune di Verona Salvatore Papadia, che ha così commentato: ”È evidente il messaggio che la Lega vuole lanciare: più che il candidato del centrodestra Zaia è il suo candidato. Per questo il manifesto oltre ad avere uno sfondo verde ha soltanto il simbolo della Lega, convinta evidentemente di stravincere”.

Al Pdl quindi si spaventano che la Lega possa vincere a mani basse facendogli perdere la leadership della Regione. Proprio per questo Papadia aggiunge: “Spero che nel Pdl qualcuno si svegli”. Dello stesso avviso del capogruppo di Fi anche l’assessore regionale uscente all’Ambiente Giancarlo Conta: “Papaia ha ragione, Zaia è il presidente della Lega e del Pdl e trovo politicamente scorretto che il simbolo del Pdl non compaia sui suoi manifesti elettorali. Ma conosco Zaia e sono convinto che sarà il presidente di tutti i veneti”.

Certo, ma i sondaggi darebbero il Carroccio davanti al Pdl. “I sondaggi in mio possesso dicono che ce la giochiamo con la Lega per essere il punto di riferimento del Veneto”, ha detto Conta. Ma il timore di poter essere sorpassati dalla Lega è alto. Il primo a lanciare l’allarme e denunciare la perdita di consensi da parte di Forza Italia, adesso confluita nel Pdl, era stato Stefano Casali: “Negli ultimi tre-quattro anni Forza Italia ha perso circa il 40% del suo elettorato”, aveva tuonato il consigliere comunale.

E più che una perdita di voti sembra proprio che sia stata la Lega a prosciugare il bacino elettorale di Fi. Però, da parte del Pdl c’è sicurezza. “Anche prima delle scorse Europee – ha detto Conta – tutti preannunciavano il sorpasso della Lega sul Pdl, ma alla fine noi abbiamo raggiunto il 29%, mentre il Carroccio il 28%”. Una situazione che, secondo l’assessore, potrebbe verificarsi anche in occasione della prossima turanata elettorale. “Si tratta di un derby in famiglia – ha aggiunto l’assessore – che si gioca in un’alleanza collaudata”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sui manifesti di Zaia la guerra di Pdl e Lega

VeronaSera è in caricamento