Visite ai congiunti fuori regione nella Fase 2? La deputata veneta Sara Moretto si mobilita
«I confini sulla carta tengono lontani genitori, figli, fratelli e fidanzati da mesi»
«Purtroppo registriamo che nel Consiglio dei Ministri non è stato fatto alcun passo avanti per i congiunti fuori regione. Da settimane chiediamo che si affronti il tema della mobilità interregionale: i confini sulla carta tengono lontani genitori, figli, fratelli e fidanzati da mesi. Se ci deve essere una nuova normalità questa non può prescindere da affetti e relazioni familiari», lo dichiara Sara Moretto, capogruppo di Italia Viva in Commissione attività produttive alla Camera.
«Dal Governo rimane lo stop fino al 2 giugno, anche se resta la possibilità per le regioni di chiedere deroghe sulla base dei dati epidemiologici. Italia Viva - spiega Sara Moretto - aveva portato al Consiglio dei Ministri una posizione diversa, chiedendo di prevedere spostamenti tra regioni confinanti o entro un raggio chilometrico. Continueremo a sostenere questa necessità in tutte le sedi, confidando che le altre forze politiche di maggioranza e opposizione comprendano che c’è la possibilità di coniugare sicurezza e relazioni affettive».