Rimpasto della Giunta a Palazzo Barbieri. Tosi nomina i quattro nuovi assessori
Alberto Bozza, Gian Arnaldo Caleffi, Edoardo Lana e Marco Ambrosini sono le quattro persone scelte dal primo cittadino di Verona: "Una scelta volta ad individuare la soluzione migliore per la città"
Il rimpasto della giunta comunale è stato annunciato dal sindaco di Verona Flavio Tosi, che oggi, 30 giugno, ha nominato i quattro nuovi assessori che si insedieranno a Palazzo Barbieri.
Le deleghe allo sport e tempo libero, servizi demografici, economato e statistica, sono state affidate ad Alberto Bozza, già presidente della 2/a Circoscrizione e poi Consigliere provinciale.
Ad Edoardo Lana, avvocato ed esponente della corrente dell’ex vicesindaco Stefano Casali (eletto in consiglio regionale), sono stati invece affidati lavori pubblici, edilizia sportiva e monumentale e rapporti patrimoniali con le associazioni.
Ex presidente dell’Ordine degli architetti e assessore ai Lavori pubblici nel 1992 nella giunta Erminero, Gian Arnaldo Caleffi prende in consegna le deleghe relative a pianificazione urbanistica, edilizia economico popolare.
Infine Marco Ambrosini, ha ricevuto le deleghe alle attività economiche, mobilità, viabilità e turismo, lui che in passato ha operato come assessore provinciale alla cultura e vicepresidente negli ultimi mesi dell’Amministrazione Miozzi.
“Una scelta volta ad individuare la soluzione migliore per la città – spiega Tosi – con la riformulazione di una squadra di governo efficiente e capace di portare avanti un percorso amministrativo importante, frutto del positivo operato sostenuto fino ad oggi dai precedenti assessori. Quattro nomine, quindi, che nascono dalla necessità di individuare, da un parte, persone con una approfondita conoscenza della macchina amministrativa e, dall’altra, competenze tecniche specifiche e di alta professionalità”.
Nuove deleghe sono state assegnate agli attuali componenti di Giunta: Politiche per la casa all’assessore Anna Leso; Estimo all’assessore Pier Luigi Paloschi; Turismo sociale all’assessore Antonio Lella.
Restano in carico al Sindaco Tosi tutte le deleghe non attribuite, in particolare, gli impegni politico-amministrativi sulle grandi opere tra le quali Traforo, Filobus, grandi infrastrutture ed ex Arsenale.
