rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Politica Santa Lucia e Golosine / Via Mincio

Assemblea del PD regionale a Verona, Martella: «Rinascita partita dalle città»

Il segretario del Partito Democratico del Veneto ha comunicato una relazione in cui ha commentato le recenti vittorie elettorali ed ha posto l'attenzione di tutti su sanità, lavoro e ambiente

Ieri pomeriggio, 8 luglio, l'assemblea e la direzione del Partito Democratico del Veneto si sono riunite a Verona. Due riunioni aperte dalla relazione del segretario regionale del PD Andrea Martella, il quale ha parlato del recenti successi elettorali ed anche di sanità, ambiente e lavoro.

«In Veneto la rinascita del PD è partita dalle città - ha detto Martella - La forza tranquilla di Sergio Giordani a Padova e di Damiano Tommasi a Verona hanno portato a successi di assoluto rilievo, basati da un lato sulla capacità di alimentare speranze nuove e, dall’altro, sulla dimostrazione di aver condotto un buon governo della città. A queste affermazioni si affiancano le vittorie di altri centri importanti come Mira, Mirano, Abano e Thiene. Ora dovremo proseguire attivandoci nelle aree interne, nelle periferie, nelle campagne e nelle zone montane. Qui, le esigenze maggiori si legano alla graduale perdita di servizi e di opportunità, da quelli scolastici a quelli sanitari. Dobbiamo collocarci, ovunque ed in ogni situazione, come interlocutori sociali, come interpreti di un largo ventaglio di esigenze».

Sulla sanità regionale, Martella è convinto che «molti nodi stanno giungendo al pettine», segnalando: «la carenza del personale ospedaliero e dei medici di medicina generale e i numeri impressionanti delle liste d’attesa. La fuga del personale medico e sanitario raccontano di un sistema sanitario regionale stremato che non si recupera con proposte poco lucide, come quella di richiamare in servizio il personale no-vax sospeso, ma con una profonda riforma del sistema socio sanitario».

La siccità ed il crollo sulla Marmolada sono stati temi accennati dal segretario regionale del PD all'interno di un ampio discorso sull'ambiente. «La tragedia della Marmolada è il simbolo di un dramma che il cambiamento climatico non governato sta portando in tante parti del mondo - ha dichiarato Martella - Come ha detto il presidente Mattarella, si tratta di una tragedia collettiva che richiama all’assunzione di responsabilità da parte di tutti. Per questo ritengo debba essere respinta con fermezza e condannata quella surrettizia cultura negazionista che punta a minimizzare il tema anche di fronte alle evidenze. E sulla siccità registriamo gli interventi a vuoto della Regione sul fronte degli invasi, per creare scorte idriche. Non è sufficiente indossare la giacca della protezione civile quando si verifica il dramma: serve programmazione e serve ben prima che le emergenze accadano e per prevenirle. Sarà nostro compito avanzare delle proposte chiedendo il supporto scientifico ad un gruppo di esperti per programmare un piano di interventi per prevenire le emergenze».

E infine, un passaggio sul lavoro, altro tema che per il PD deve essere centrale. «Per essere attrattivi, per fare del Veneto una terra di opportunità lavorative per giovani e imprese servono politiche volte all'innovazione e alla formazione - ha concluso Martella - Bisogna introdurre meccanismi ben più efficienti di incrocio tra domanda e offerta, per aiutare con maggior forza le imprese sulla strada dell’innovazione e delle transizioni, per rafforzare la formazione ad esempio con la proposta che abbiamo avanzato sull’orientamento attivo e sull’apprendistato e di garantire sistemi di controllo efficaci per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Il PD intende essere il partito di chi lavora e di chi il lavoro lo crea».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Assemblea del PD regionale a Verona, Martella: «Rinascita partita dalle città»

VeronaSera è in caricamento