Provincia, la Lega chiede una verifica politica
Venturi, in accordo col segretario Bragantini, chiede la verifica di maggioranza
In Provincia la rottura in maggioranza è diventata vera frattura: ieri il capogruppo leghista nei Palazzi Scaligeri, Fabio Venturi, in accordo con il segretario provinciale Matteo Bragantini, ha infatti inviato al presidente Giovanni Miozzi una richiesta ufficiale di verifica di maggioranza alla presenza dei segretari provinciali di Carroccio e Pdl. E tutto è partito dall’appoggio del presidente al referendum sul Traforo, scatenando l’ira dei leghisti.
Miozzi, in riferimento, non proferisce verbo, ma parla invece l’assessore regionale Massimo Giorgetti: “Che sia fatta questa verifica, ma trovo banale questo scontro: Tosi può dare la sua opinione su qualunque cosa, mentre Miozzi no. Non mi pare giusto. E se la Lega in Provincia chiede un referendum sul Motorcity sappia che Tosi l’aveva votata in Regione. Se tutto questo porterà alla rottura della maggioranza, allora si andrà tutti a casa”. Il capogruppo del Pd Vincenzo D’Arienzo attacca: “Questo è un modo bambinesco di fare politca, se non si è capaci di andare d’accordo è meglio tornare alle urne. Noi il referendum lo vogliamo, ma non appoggeremo mai chi lo chiede per un calcolo opportunistico”.
Miozzi, in riferimento, non proferisce verbo, ma parla invece l’assessore regionale Massimo Giorgetti: “Che sia fatta questa verifica, ma trovo banale questo scontro: Tosi può dare la sua opinione su qualunque cosa, mentre Miozzi no. Non mi pare giusto. E se la Lega in Provincia chiede un referendum sul Motorcity sappia che Tosi l’aveva votata in Regione. Se tutto questo porterà alla rottura della maggioranza, allora si andrà tutti a casa”. Il capogruppo del Pd Vincenzo D’Arienzo attacca: “Questo è un modo bambinesco di fare politca, se non si è capaci di andare d’accordo è meglio tornare alle urne. Noi il referendum lo vogliamo, ma non appoggeremo mai chi lo chiede per un calcolo opportunistico”.