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Primo giorno di scuola tra ingorghi e novit

Hanno preso posto pi di 20 mila studenti, il maltempo manda in tilt il traffico

È iniziato oggi il nuovo anno scolastico, anche se, in verità, alcuni istituti apriranno i battenti solo a partire da domani.

Al via di quello che gli alunni considerano un “calvario”, solo in città, più di 20 mila studenti così suddivisi: 2.588 alle scuole dell'infanzia, 1.483 alle scuole d'infanzia statali, 9.887 alle primarie e 6.287 alle secondarie di primo grado. A questi si aggiungono i frequentanti delle scuole paritarie, che sono 2.216 per le primarie e 1.603 per le secondarie di primo grado. Questo piccolo esercito si è dovuto confrontare anche con il mal tempo al quale la città non ha reagito affatto bene. Per tutta la mattina, soprattutto in prossimità degli istituti più frequentati, si sono infatti susseguite code di auto e, in alcune situazioni, il traffico si è anche bloccato. Una situazione inaspettata che ha portato scompiglio e malumore tra gli automobilisti. E scompiglio ha portato, e continuerà a portare, anche la riforma della scuola voluta dal ministro Maria Stella Gelmini. In mattinata anche il sindaco Flavio Tosi e l’assessore all’Istruzione Alberto Benetti hanno fatto il tradizionale “giro” delle scuole: prima tappa la scuola elementare Romagnoli a San Massimo, poi è stato il turno della scuola paritaria Sacra Famiglia. In entrambi gli istituti il sindaco e l’assessore hanno incontrato i bambini di prima elementare, al loro primo giorno di scuola. Ma anche l’assessore provinciale Marco Luciani non ha voluto essere da meno: per lui lvisita all'istituto “Da Vinci” di Cerea e al liceo “Galilei”, in città.

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