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Primarie PD, Martina a Verona: «Il Paese chiede alternativa a questo governo»

Per il candidato, il primo compito del nuovo segretario dovrebbe essere quello di «trovare una nuova unità del partito e accompagnarlo alle imminenti elezioni europee»

Martina, Zingaretti, Giachetti, Saladino, Corallo, Boccia. Sono sei i candidati alla segreteria nazionale del Partito Democratico. Il segretario del PD sarà scelto attraverso le primarie di 3 marzo, ma prima ci sarà una scrematura e degli attuali sei candidati ne resteranno tre.
Per tutti e sei questa è la fase del confronto con i territori e domenica scorsa, 20 gennaio, Maurizio Martina è stato accolto a Verona dal comitato formato dai democratici veronesi che lo sostengono, fra cui Andrea Magro, Annamaria Bigon, Valeria Pernice, Franca Rizzi e Simone Madinelli.

Martina e Zingaretti sembrano i due candidati più quotati, e per Martina il primo compito del nuovo segretario del PD dovrebbe essere quello di «trovare una nuova unità del partito - ha detto il candidato - La competizione individuerà il segretario che avrà come primo impegno quello di accompagnare il partito alle imminenti elezioni europee che vedono come principali posizioni chi vuole demolire l'Unione Europea e chi la vuole cambiare: noi la vogliamo cambiare».

Il prossimo segretario - ha detto ancora Martina - dovrà costruire un'alternativa al governo Lega/5stelle per quella parte del Paese che lo chiede, soprattutto qui al nord, dove la parte più produttiva, piccoli e medi imprenditori, edili, agricoltori delusi dalla poca attenzione che il governo dedica loro, con nessuna misura per la crescita e sostegno alla produttività.

Il candidato si è soffermato sulla legge di stabilità approvata nonostante l'opposizione del PD, una manovra che «ci ha già portati al limite della recessione, indebitando lo Stato per 50 miliardi in due anni per realizzare una minima parte del reddito di cittadinanza e quota 100 promessi», ha commentato Martina.

Domenica erano anche presenti i dirigenti del PD che sostengono la candidatura di Martina, come i parlamentari Alessia Rotta, Diego Zardini, Gianni Dal Moro, Vincenzo D'Arienzo e la consigliera regionale Orietta Salemi. Presente anche il segretario provinciale in pectore Maurizio Facincani, infatti, si sta svolgendo contemporaneamente anche il congresso provinciale del Partito Democratico veronese con Facincani come candidato unitario.

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