Sfruttando il Piano Casa, valido anche per le superfici commerciali, il nuovo supermercato tra via Emo e via Da Mosto ritornerà all'esame della commissione urbanistica aumentato del 30%.

La segnalazione arriva dal consigliere comunale del Partito Democratico Federico Benini e dal gruppo consiliare del PD in terza circoscrizione che parlano di "ennesima tegola in testa al quartiere del Saval" perché la superficie ammessa dell'opera passerà da 1.900 a 2.600 metri quadrati. 

Il quartiere - scrivono gli esponenti PD - dopo lo scampato pericolo della Quarta Torre, proprio attraverso quest’area incastonata tra la parrocchia e la scuola materna, coltivava la speranza di riqualificarsi ottenendo la piazza pubblica che gli è sempre mancata. Ulteriore disagio, con questa nuova lottizzazione il mercato rionale che qui si svolge ogni settimana sarà costretto a traslocare sulla stretta via Emo perdendo così gran parte della sua attrattività e delle sue funzioni.

Il PD aveva proposto che il Comune si facesse promotore nei confronti dei costruttori di una proposta di permuta dell'area privata del Saval con un'altra di proprietà pubblica situata nel quartiere di Borgo Nuovo, anche perché al Saval già ci sono dei supermercati mentre a Borgo Nuovo mancano. "Ma la stessa insensibilità ai bisogni del quartiere che avevamo riscontrato nella precedente amministrazione la ritroviamo anche nella nuova amministrazione dalla quale il quartiere finora non ha ricevuto la benché minima attenzione", hanno concluso Benini e gli altri consiglieri democratici.