Parentopoli a Verona, parla Flavio Tosi: "PD e M5S hanno fatto sciacallaggio politico"
All'indomani del deposito delle motivazioni della sentenza di assoluzione per le presunte assunzioni irregolari nelle aziende partecipate del Comune, il sindaco di Verona si toglie dei sassolini dalla scarpa
Gli imputati nella cosiddetta Parentopoli di Verona sono stati tutti assolti a maggio 2015 e il 27 agosto sono state depositate le motivazioni della sentenza. Le prove raccolte non erano sufficienti a dimostrare che alcune assunzioni in Amia, Atv, Amt e Transeco fossero state fatte o regolarizzate perchè i dipendenti avevano legami di parentela con soggetti illustri. All'indomani del deposito delle motivazioni, sulle pagine de L'Arena, il sindaco Flavio Tosi si toglie qualche sassolino dalla scarpa.
"È assolutamente legittimo e opportuno che possano essere fatte segnalazioni all'autorità giudiziaria per verificare la correttezza delle procedure messe in atto dalla Pubblica amministrazione, ma è vergognoso che ci sia chi fa attività politica solo attraverso espedienti miserabili e non sul confronto e sui programmi elettorali. Sono gli sciacalli che campano sulle disgrazie altrui e che se le augurano, per poi vivacchiarci sopra. A Verona ne abbiamo diversi esempi, basta rileggere le dichiarazioni rilasciate sul caso Parentopoli da una parte del Pd e da esponenti grillini". Come riporta L'Arena, Tosi si riferirebbe in particolare ad alcune dichiarazioni rilasciate dai consiglieri Pd Michele Bertucco ed Elisa La Paglia nel 2014: "Finché questa resterà la città dei favori e non quella del merito, finché la fedeltà al politico di turno verrà prima delle capacità personali, Verona continuerà a scivolare verso l'isolamento". Mattia Fantinati del Movimento 5 Stelle, invece, aveva parlato di "Un sistema che sta infangando la città, anzi che l'ha già infangata"
Unitamente ad altre dichiarazioni in merito alla vicenda, queste affermazioni per il sindaco scaligero "dimostrano la volontà di fare sciacallaggio politico e una assoluta mancanza di rispetto per le persone coinvolte, non esponenti politici ma pubblici amministratori o dirigenti d'azienda, molti dei quali in ruolo ben prima dell'insediamento di questa Amministrazione. Professionisti che meritavano il rispetto dovuto a chiunque prima della verifica delle sue responsabilità penali. Gli sciacalli di una parte del Pd e del Movimento 5 Stelle non chiederanno mai scusa a queste persone e non modificheranno di una riga le loro dichiarazioni. Diversamente da loro, noi siamo orgogliosi di fare politica nel rispetto delle persone e della Costituzione: questo è ciò che ci contraddistingue".