Ulss 20 e ospedali di prossimità. Tosi: "In Regione continuano in ritardi"
Il sindaco di Verona aveva scritto una lettera per sollecitare l'attivazione dei posti letto negli ospedali di comunità. Sulla questione il presidente Zaia ha delegato l'assessore Luca Coletto
Due settimane fa, il sindaco di Verona Flavio Tosi aveva scritto una lettera al presidente della regione Veneto Luca Zaia e all'assessore alla sanità Luca Coletto nella quale li diffidava a "voler disporre per la pronta adozione dei necessari provvedimenti finalizzati all’attivazione dei posti letto negli Ospedali di Comunità del territorio veronese, consentendo di assecondare le aspettative delle persone, soprattutto anziane, bisognose dei servizi sanitari di prossimità e di perseguire efficacemente il concreto raggiungimento di notevoli risparmi (25mila euro al giorno, 750mila euro al mese) nella spesa pubblica".
Dalla segreteria di Zaia è arrivata una risposta nella quale testualmente si afferma che: "Il presidente ha preso visione della richiesta e delega l’assessore Luca Coletto ad approfondire la segnalazione e a dare un ritorno al sindaco di Verona".
"Continuano ritardi - commenta Tosi - e palleggio delle responsabilità. Intanto il tempo passa e disagi e sprechi continuano. Più che azienda zero, efficienza zero".
