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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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La strage di Bologna diventa «attentato delle brigate rosse», per la Lega a Cerea. È polemica

Duro il commento dell'On. Alessia Rotta: «Parlano di memoria cambiando la storia»

La strage del 2 agosto 1980 alla stazione ferroviaria di Bologna diventa opera «delle brigate rosse», così almeno secondo un post pubblicato dalla sezione di Cerea della Lega Nord (il "Nord", seppur dal sapore un po' obsoleto oramai, è nell'intestazione della pagina social e quindi lo riportiamo ndr).

L'atto terroristico in questione, tra i più gravi se non il più grave che il nostro Paese abbia mai vissuto, viene spesso accostato alla strage di piazza della Loggia a Brescia e a quella di piazza Fontana a Milano e contò ben 85 morti, oltre a 200 feriti. Nell'occasione perse la vita anche un giovane veronese, Davide Caprioli, ricordato giustamente anche quest'anno dall'amministrazione scaligera con la presenza dell'assessore Neri e del gonfalone di Verona alla cerimonia del 39° anniversario della strage di Bologna.

L'individuazione dei responsabili dovette seguire un iter tortuoso nel corso degli anni, e tutt'oggi restano da chiarire diversi aspetti, anzitutto chi furono i mandanti. Quel che però si conosce ed è stato accertato dalla magistratura è la matrice della strage, una matrice che, nonostante l'indebita attribuzione alle "brigate rosse" compiuta dalla pagina Facebook Lega Nord Cerea, nulla ha a che vedere con l'estremismo di sinistra, bensì con l'estrema destra ed il terrorismo "nero".

Lo "svarione" storico (ma si può davvero derubricarlo in tal modo?), o lapsus digitale che dir si voglia, è stato duramente commentato dalla parlamentare veronese Pd Alessia Rotta: «Parlano di memoria cambiando la storia. - ha scritto sui social la deputata - Per fortuna quella dolorosa, già scritta, anche nelle sentenze, la Lega Nord non può cambiarla, come se fosse un disco al Papeete».

Dal canto suo, la Lega Nord di Cerea ha ammesso in seguito «l'errore», scusandosi in un post su Facebook successivo alla rimozione di quello precedente che, nel frattempo, aveva suscitato un certo clamore: «Abbiamo cancellato il post che ricordava il giorno della strage di Bologna del 2 agosto 1980. A nome del gruppo Lega Nord Cerea - si legge nella nota - ci scusiamo per l'errore in riferimento alle citate brigate rosse come autori della strage. Sono state autrici e fautrici di molte nefandezze e atroci crimini ma non di questo attentato. Un errore non cercato e voluto, - si conclude la nota della Lega Nord di Cerea - visto solo a qualche ora di distanza dalla pubblicazione del post, di cui l'autore si scusa per la leggerezza e inspiegabile disattenzione».

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