rotate-mobile
Politica Villafranca di Verona / Via Iº Maggio

Ospedale Magalini. "Vogliamo una data certa per il termine dei lavori"

Lo chiedono i consiglieri regionali tosiani con un'interrogazione: "Ci sono riserve da parte dell'impresa per oltre 22 milioni di euro. Potrebbe essere l'ennesimo intoppo?"

Seconda interrogazione in pochi mesi dei consiglieri regionali tosiani sull'ospedale Magalini di Villafranca. Ad agosto Andrea Bassi, Giovanna Negro e Maurizio Conte avevano chiesto certezze sulla riapertura del nosocomio, prevista per il prossimo anno. Nessuna risposta è arrivata dalla giunta regionale. "Sono sorti una serie di dubbi che fanno dubitare sull’ultimazione dell’opera, anzi lasciano intuire come la situazione nel cantiere sia ancora in alto mare e ben lontana dal collaudo finale - scrivono i tosiani - Ci sono riserve da parte dell'impresa per oltre 22 milioni di euro. Potrebbe essere l'ennesimo intoppo? Chi ne è responsabile?". 

Per questo i tosiani hanno presentato una nuova interrogazione in cui tornano a chiedere se sono state riconosciute varianti in corso d’opera alla ditta esecutrice e se corrispondono al vero le notizie relative alle riserve avanzate da parte della ditta esecutrice "È vero - chiedono i tosiani - che il collaudatore dell'opera si è dimesso? Se sì, chi lo sostituirà? Ma soprattutto, tutte queste situazioni possono portare ad un ulteriore slittamento della data di messa in funzione del Magalini? Il completamento dei lavori è a rischio?". 

"Vogliamo avere una data definitiva per il termine dei lavori: l’ospedale è necessario alla sua comunità", hanno concluso i consiglieri Bassi, Negro e Conte.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale Magalini. "Vogliamo una data certa per il termine dei lavori"

VeronaSera è in caricamento