Sette candidati per un solo posto: la corsa alla Presidenza del Veneto prende il via
Sono state depositate tra venerdì e sabato, presso l'aula Zanconati del Tribunale di Verona, le liste a sostegno dei candidati, mentre i nominativi degli aspiranti governatori sono stati consegnati alla Corte d'Appello di Venezia
Sono sette in tutto i candidati che si daranno battaglia alle elezioni regionali del 31 maggio per la presidenza e il Consiglio della Regione nel quinquennio 2015-2020. Nell'ultima domenica del mese, gli elettori saranno chiamati alle urne dalle ore 7 alle ore 23 per eleggere i loro rappresentanti: tra le novità c'è da sottolineare che il nuovo Consiglio regionale sarà composto da 50 membri e non più da 60 come in precedenza.
Le operazioni di deposito per le liste provinciali si sono svolte presso l'aula Zanconati del Tribunale di Verona dalle 8 alle 20 di venerdì e dalle 8 alle 12 di sabato. Gli esponenti del Movimento 5 Stelle sono stati i primi a presentarle poco dopo l'apertura della commissione, mentre gli ultimi, stando a quanto riporta il quotidiano L'Arena, sono stati quelli di Forza Nuova, per un totale di 20 liste presentate. I sette nominativi dei candidati alla presidenza della Regione sono stati invece consegnati alla Corte d'Appello di Venezia.
Luca Zaia corre per il rinnovo del suo mandato a Palazzo Balbi con cinque liste del centrodestra a suo sostegno, ossia: Lega Nord Liga Veneta, Lista Zaia presidente, Noi Veneto Indipendenza, Forza Italia e Fratelli d'Italia. Della stessa ala politica Flavio Tosi, unico esponente veronese, che lancia la sfida all'ex compagno di partito con sei liste in suo supporto: Lista Tosi per il Veneto, Veneto del fare, Famiglia Pensionati, Razza Piave, Area Popolare-Veneto Autonomo e Unione Nord Est.
La candidata del centrosinistra Alessandra Moretti, sostenuta dal Partito Democratico, annovera invece cinque liste nelle sue fila: Lista Alessandra Moretti presidente, Veneto civico, Ven(e)to Nuovo e lista autonomista Progetto Veneto, oltre a quella del Pd.
Come di consueto invece, il Movimento 5 Stelle correrà da solo per sostenere il suo candidato Jacopo Berti. Stessa formula per Laura Di Lucia Coletti (l'Altro Veneto-Ora Possiamo, di centrosinistra), Sebastiano Sartori (Forza Nuova) e Alessio Morosin di Indipendenza Veneta.
Manca all'appello Gianluca Busato, che nei giorni scorsi aveva annunciato la sua candidatura per il movimento Plebiscito.eu, ma che non ha presentato alcuna documentazione.
