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Elezioni San Giovanni Lupatoto / Via Roma

Elezioni comunali. San Giovanni e Bovolone hanno scelto il proprio sindaco

Nel comune lupatotino, dopo il triennio firmato da Federico Vantini, è stato eletto Attilio Gastaldello del centrodestra. Nel centro della Bassa invece i cittadini hanno deciso di riconfermare il sindaco uscente Emilietto Mirandola

Si è concluso alle 23 del 19 giugno l'ultimo capitolo delle elezioni amministrative 2016, che ha visto assegnare la poltrona di sindaco di San Giovanni Lupatoto e Bovolone. La tornata elettorale è stata segnata dalla scarsa affluenza alle urne: 1 elettore su 2 infatti non si è presentato a seggi (51.18% la media tra i due comuni: 52.36% per quello lupatotino, 49.29% per quello della Bassa), confermando quindi il netto calo che si è verificato in tutta Italia. 

BOVOLONE - Ad insediarsi in piazza Scipioni per costituire la nuova giunta comunale sarà Emilietto Mirandola, sostenuto dalla lista civica Mirandola Sindaco. Il prossimo Primo cittadino del comune della Bassa, il 6 giugno si era guadagnato il ballottaggio con il 37.09% dei voti insieme ad Alessandro Minozzi sostenuto dalla Lega Nord (20.22%). Al secondo turno, Mirandola è stato scelto dal 57.36% dei votanti, mentre l'esponente del Carroccio si è fermato al 42.64%. Bovolone quindi riconferma il sindaco uscente, che avrà la possibilità di portare a termine quei lavori lasciati aperti alla fine del proprio mandato. Il consiglio inoltre sarà composto da due consiglieri del Movimento 5 Stelle, uno della lista civica Progetto Bovolone e uno del Partito Democratico. 

SAN GIOVANNI LUPATOTO - Dopo il triennio passato sotto la guida del Pd, nel comune lupatotino torna ad insediarsi il centrodestra. Arrivato al ballottaggio con il 36.74% dei voti, Attilio Gastaldello (sostenuto dalla Lega Nord e dalle liste civiche Impegno Civico, Civica Lupatotina, Lista Civica Lupetto e Cittadini di Raldon, oltre ad avere l'appoggio di Forza Italia e Fdi-An) è stato scelto dai cittadini come nuovo sindaco 67.93% dei votanti. Battuto quindi il progressista Remo Taioli, alla guida di quattro liste civiche (Cittadini per Taioli, Insieme per Taioli, Idee-Lista Taietta, Alternativa per San Giovanni), arrivato alla sfida del 19 giungo con il 15.55% delle preferenze e scelto poi dal 32.07% dei cittadini. 

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