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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Buttapietra / Piazza Roma

Buttapietra al voto, si candida Gabriele Filippi. Priorità: la variante alla s.s. 12

La lista che lo sostiene si chiama "Alternativa Civica Filippi" ed è trasversale. L'aspirante sindaco promette anche tempi rapidi per le riqualificazioni edilizie

Gabriele Filippi ha rotto gli indugi e si è candidato a sindaco alle prossime elezioni amministrative di Buttapietra. Guiderà una lista civica trasversale che dovrebbe contare sull’appoggio dei partiti tradizionali, PD e Forza Italia, e sarà aperta ad altre realtà politiche del territorio. Della squadra dovrebbero far parte i consiglieri di minoranza uscenti, Daniele Conti e Graziano Noris. La lista si chiamerà "Alternativa Civica Filippi".

Nutrito il programma elettorale che Filippi presenterà a fine mese. Tra gli obiettivi principali la s.s. 12. "Mi attiverò in prima persona affinchè la Regione Veneto ed il Governo mantengano gli impegni presi relativamente alla progettazione ed alla realizzazione della variante - ha commentato l’aspirante sindaco - In tal senso, in caso di vittoria, potrò contare sull’appoggio e sui buoni rapporti personali intrapresi nel corso degli anni con esponenti politici attualmente al Governo, per accelerare la pratica e fare pressioni presso il Ministero delle Infrastrutture, l'Anas e il Cipe".

Filippi anticipa che verrà data la massima attenzione alla viabilità comunale e verrà steso in tempi rapidi il piano degli interventi strutturali, privilegiando la riqualificazione del centro urbano e del patrimonio edilizio esistente per limitare ulteriore consumo di territorio. Tra le priorità, il proseguimento della costruzione del Polo Scolastico e la riqualificazione delle ex scuole medie ed elementari Marchesino. Un occhio di particolare riguardo sarà infine dato al sociale ed al tempo libero, attraverso la realizzazione di una nuova palestra comunale ed una sede funzionale per le associazioni.

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Una lunga corsa attende Gabriele Filippi, dopo che alle ultime elezioni, il Comune di Buttapietra si è ritrovato diviso in tre blocchi quasi equivalenti. Blocchi che però non si sono potuti trasporre in Consiglio comunale e così per sette voti Aldo Muraro è riuscito a ottenere la fascia da sindaco e la maggioranza in Consiglio con la sua lista "Con la gente per il paese". Staccati di poco gli altri sfidanti, Daniele Conti e il leghista Perbellini, ottenendo però pochi seggi nell'assise comunale. Tra questi seggi si è seduto anche Renzo Giacopuzzi, già sindaco di Buttapietra dal 1997 al 2001. Al sito internet www.guidaalvoto.it, Giacopuzzi ha dichiarato di voler continuare ad interessarsi del bene comune e si è lamentato dell'opposizione "a prescindere dalla bontà della proposta", ma anche delle "logiche di potere che non sempre vanno di pari passo con la meritocrazia".

Buttapietra-Affluenza-2

Infine, i dati sull'affluenza mostrano che Buttapietra è stato, negli ultimi anni, una vera e propria cartina tornasole per i dati provinciali: nelle consultazioni politiche e regionali i risultati del comune e del territorio scaligero sono stati molto simili. Il divario si allarga nelle europee, segno di una certa disaffezione per questo tipo di elezioni.

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