Da Harvard alla Fondazione Arena. Luigi Di Maio ospite sabato a Verona
Reduce dal viaggio in America dove si è dovuto difendere da alcuni attacchi, il vicepresidente della Camera incontrerà i rappresentati dei lavoratori dell'ente lirico veronese
Dall'America a Verona. Da Harvard a Fondazione Arena.
Ci sarà anche Luigi Di Maio, insieme al deputato veronese Mattia Fantinati e al candidato sindaco del M5S Alessandro Gennari, all'incontro organizzato domani mattina, 6 maggio, alle 11.30 nella sede della prima circoscrizione in via Mura Galieno con i rappresentati dei lavoratori dell'ente lirico veronese.
Di Maio e Fantinati saranno reduci da una breve serie d'incontri svolti oltreoceano per parlare del Movimento 5 Stelle. I due esponenti 5 Stelle hanno salutato la comunità italo-americana di Boston e fatto tappa al famoso Mit (Massachusetts Institute of Technology). Prima erano stati nel Consolato italiano e Di Maio aveva anche tenuto una lezione ad Harvard. Insieme a studenti e docenti, il vicepresidente della Camera ha parlato del Movimento 5 Stelle e del ruolo della democrazia diretta. Un confronto che Di Maio ha definito "sincero" e che ha messo l'esponente del M5S in una posizione non facile visti gli interventi poco gentili a cui ha dovuto rispondere. "Non mi aspettavo assolutamente interventi morbidi", ha scritto in un commento Luigi Di Maio che durante l'incontro è stato definito "populista di destra". Forse l'accusa più incisiva mossa al M5S è stata quella di essere una forza politica che ha sempre parlato di competenza e di preparazione, ma è formato da rappresentanti politici con una formazione scolastica mediamente bassa.
Di sicuro l'accoglienza prevista per Di Maio domani a Verona sarà più calorosa.
