Crollo del controsoffitto in stazione Porta Nuova: "Situazione che ha dell'incredibile"
Dopo l'episodio del crollo in stazione Porta Nuova è arrivata la stoccata del deputato M5S Mattia Fantinati: "Con quale criterio il Comune che ha indetto la gara di appalto, ha appurato la serietà e professionalità della ditta vincitrice?"
Il crollo a terra di una parte del controsoffitto verificatosi lungo il corridoio che conduce al binario 1 della stazione di Porta Nuova a Verona, inevitabilmente, non è affatto passato inosservato. A precipitare al suolo sono stati circa 10-15 metri quadrati di cartongesso con alcune lampade in un tratto che era già stato transennato a causa dei lavori di ristrutturazione che sono in corso al piano superiore.
“Quanto successo in stazione Porta Nuova ha dell’incredibile ”, commenta l’onorevole ed ingegnere Mattia Fantinati del M5S. “Non è concepibile che durante dei lavori di ristrutturazione, cada sopra le teste di passeggeri in transito, il soffitto. Ogni lavoro deve essere compiuto in sicurezza. Però mi domando: con quale criterio il Comune che ha indetto la gara di appalto, ha appurato la serietà e professionalità della ditta vincitrice?".
“Se solo si pensasse seriamente alla ristrutturazione della stazione, biglietto da visita iniziale per i tanti turisti in arrivo, tutto sarebbe molto più facile”, ha poi aggiunto rinfoccolando la polemica Alessandro Gennari, candidato sindaco per il M5S. “Forse sarebbe il caso per Ferrovie del nord di non acquisire Atv ma direttamente la stazione, per riqualificarla e ristrutturarla con la massima serietà”.
