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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Autostrada Serenissima

Tosi non è più presidente della Brescia-Padova, Bertucco: "Fine di un'epoca"

Per il consigliere comunale di minoranza, le amministrazioni pubbliche rimaste nell'azionariato della Serenissima avranno sempre più difficoltà ad ottenere finanziamenti per le loro opere

Da giovedì 12 luglio, Flavio Tosi non è più presidente di Autostrada A4 Brescia-Padova Spa. Il suo successore è Carlos del Río Carcaño, il quale mantiene la presidenza di A4 Holding. Un passaggio che per il consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune Michele Bertucco segna la fine di un'epoca. "L'epoca in cui gli enti pubblici avevano voce in capitolo nelle scelte delle società autostradali ormai completamente privatizzate - scrive Bertucco - Questo significa che per i pochissimi Comuni e Province rimasti nell'azionariato della Serenissima sarà sempre più difficile ottenere finanziamenti per opere che non siano strettamente connesse al business autostradale".

La prima vittima di questa nuova situazione sarà il traforo delle Torricelle recentemente rilanciato da Sboarina in versione semi-corta - conclude il consigliere comunale di minoranza - Vale comunque ribadire che non sta scritto da nessuna parte che i 53 milioni della Serenissima siano destinati a tale opera. Altra faccenda è il ribaltamento del casello di Verona Sud. Quanto, infine all'opportunità da parte del Comune di Verona di restare socio della società autostradale, il Comune non può mantenere una partecipazione che non sia finalizzata allo svolgimento delle sue finalità istituzionali.

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