rotate-mobile
Politica Veronetta / Via Francesco Torbido

Una villa romana nella caserma Passalacqua. "Patrimonio da valorizzare"

Il Comune di Verona vuole ricorrere al Tar contro i vincoli che riguardano i resti antichi ritrovati durante i lavori. Bertucco e M5S: "È vergognoso"

Il Comune di Verona ha promosso un ricorso al Tar contro i vincoli dalla Commissione regionale per il patrimonio culturale del Veneto che riguardano la villa romana di età imperiale, rinvenuta nel complesso dell'ex caserma Passalacqua nel corso degli scavi per i lavori di riqualificazione, e i resti della Fiera di Campo Marzo.

La mossa è stata segnalata e criticata dal candidato sindaco Michele Bertucco, che riporta anche un parte della relazione della Soprintendenza, in cui si legge che la villa è "un complesso residenziale di età imperiale di una certa importanza caratterizzato da strutture di alto standard tecnico-costruttivo e con necropoli annessa".

"Non sono quattro sassi - commenta Bertucco - I ritrovamenti potrebbero decisamente arricchire il patrimonio storico e monumentale della città. E la giunta non vede l'ora di coprire il tutto con una bella gettata di cemento. Dal momento che l'intervento della Passalacqua sarà tra i temi al centro della prossima amministrazione comunale, gli schieramenti in campo alle prossime elezioni sono chiamati a prendere una posizione netta: sono per valorizzare il patrimonio storico e culturale della città o per assecondare gli appetiti delle imprese che hanno chiesto di prolungare i lavori fino al 2026 e aumentare la cubatura delle case da costruire? Io sono per la prima opzione".

Alla domanda di Michele Bertucco risponde il Movimento 5 Stelle. "Vergognoso ricorrere al Tar - spiega l'onorevole Mattia Fantinati - Invece di pensare alla straordinaria scoperta sotto l'ex caserma Passalacqua, all'interesse che potrebbe destare ed al conseguente flusso di turisti, il sindaco Tosi ricorre al Tar per poter proseguire i lavori nella zona. Tosi in questi 10 anni ha sempre fatto così, concedendo permessi per costruire senza pianificazione, riqualificazione delle aree verdi e dei quartieri solo pensando ad incassare soldi in cambio di gettate di cemento"

"Il problema principale è che i privati stanno costruendo, stanno vendendo ma del parco non c'è ancora l'ombra - conclude il candidato sindaco 5 Stelle Alessandro Gennari - Ora la sovrintendenza ha dato parere positivo al progetto del parco e quindi si sta predisponendo il progetto esecutivo. Il costo è a carico dei privati che hanno ottenuto i lotti per costruire. Unico problema è che, dopo questo importante ritrovamento della villa romana nell'area in cui dovrebbe sorgere la parte commerciale e direzionale, non vorrei che i privati rimettessero in discussione la realizzazione del parco".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una villa romana nella caserma Passalacqua. "Patrimonio da valorizzare"

VeronaSera è in caricamento