Pubblicate le relazioni dell'Iss su Ca' del Bue ed è subito polemica
Sul sito del comune è possibile leggere le relazioni dell'Istituto Superiore della Sanità sull'inceneritore e il botta e risposta tra favorevoli e contrari non si è fatto attendere
Le relazioni dell'Istituto superiore della sanità, sul monitoraggio ambientale prima della costruzione dei nuovi forni di Ca' del Bue e sul controllo ambientale prima e dopo l'avvio, sono stati pubblicati sul sito del comune e le polemiche hanno immediatamente preso il via.
I primi ha esprimersi sulla relazione sono stati i consiglieri del Movimento 5 Stelle "Definire inquietante quanto contenuto nella relazione dell'Istituto superiore della sanità è un eufemismo" affermano Benciolini, Zenti e Mantovani. In particolare, l'attenzione viene richiamata su pagina 5 del documento dove si legge che la combustione 1 chilogrammo di rifiuti nell'impianto produrrà un grammo di elementi inquinanti di interesse igienico sanitario.
Dall'amministrazione comunale nessuna risposta in merito, allora arriva la replica di Fabio Venturi, vicepresidente della Provincia e assessore all'ambiente, che considera demagogiche le affermazioni dei "5 Stelle" e parla di una strumentalizzazione dei dati forniti. Venturi garantisce comunque la massima trasparenza sulla questione, affermando anche che "Le ultime elezioni hanno dimostrato che si tratta di una minoranza (coloro che si dichiarano contrari all'inceneritore) e che i cittadini sono consapevoli che l'amministrazione vuole che Ca' del Bue sia fatto e fatto bene, nel rispetto della tutela della salute di tutti".
La risposta alle dichiarazioni del vicepresidente della Provincia, arrivano direttamente dal sindaco di San Martino Buon Albergo, Valerio Avesani, che lancia la sfida sull’inceneritore di Ca’ del Bue, proponendo un referendum intercomunale: “Ho letto su alcuni organi di informazione locali che secondo il vicepresidente della Provincia Fabio Venturi le ultime elezioni hanno dimostrato che solo una minoranza è contraria all’impianto e che i cittadini sono consapevoli che l'amministrazione di Verona vuole che Ca' del Bue sia fatto. Ora, dato che Venturi la mette su questo piano e che il risultato elettorale in provincia ha dato un esito opposto e dato inoltre che non ci sono cittadini di serie A e di serie B, sono convinto che sia giunto il momento di indire un referendum intercomunale su questo tema”.