Un'azienda veronese si aggiudica l’Oscar della Stampa 2015

Nei giorni scorsi Grafical di Marano di Valpolicella si è aggiudicata il più ambito premio nazionale dedicato al settore: il Premio Vedovella 2015. Si tratta dell’Oscar della Stampa e l’azienda veronese si è conquistata il riconoscimento nella sezione “Best Technology Innovator”.

La cerimonia di consegna dei premi è avvenuta a Milano, nella sede de Il Sole24Ore, alla presenza di oltre duecento esponenti del mondo della stampa. A livello nazionale sono state solamente sette le aziende che sono state premiate, in altrettante categorie, in questa 24esima edizione dell’Oscar. E questo non fa che avvalorare ulteriormente il riconoscimento ottenuto da Grafical.

Per Grafical ha ritirato il premio Andrea Lonardi, socio fondatore e direttore di produzione, che ha dichiarato: «nonostante la crisi che ha colpito duramente il mercato e l’economia, in Grafical abbiamo comunque continuato a investire in tecnologie che ci permettono di accorciare i tempi di consegna, di avere un’ottima qualità dei prodotti, ma anche la capacità di dare qualcosa in più ai nostri clienti. Sicuramente per il futuro la strada sarà propria questa, ovvero differenziarsi dalla concorrenza offrendo prodotti con lavorazioni particolari. Investimenti che hanno anche salvaguardato il livello occupazionale dell’azienda». Attualmente Grafical conta 70 collaboratori e 600 clienti, con un fatturato 2014 di circa 10 milioni di Euro.

Si legge nelle motivazioni del premio a Grafical:

Il percorso virtuoso dell’impresa, fin dal suo nascere, si è caratterizzato per la forte propensione all’aggiornamento tecnologico volto al supportare l’innovazione di prodotto e l’efficentazione dei processi. Grafical dei fratelli Lonardi vanta oggi un parco macchine ampio e diversificato, in grado di assecondare tutte le possibili esigenze e segmenti delle etichette e del packaging nobilitato […]. Il Presidio della tecnologia e la gestione dei processi secondo standard di qualità elevati implicano un know-how approfondito e diffuso a tutte le maestranze, contaminate dalla passione tecnologica della famiglia Lonardi.