Inaugura il 5 dicembre la mostra "Fusione" con le opere di Fausto de Marinis presso Fonderia Aperta Teatro
Il 5 dicembre dalle 16.00 alle 20.00 si terrà l’inaugurazione della nuova esposizione artistica del celebre maestro Fausto de Marinis presso Fonderia Aperta Teatro, visibile per tutto il mese di dicembre con ingresso gratuito.
“Fusione” è il nome della nuova mostra, il cui tema centrale è, appunto, la fusione delle arti, ma anche delle tecniche pittoriche, nonché una fusione di tutto l’excursus storico dell’artista, caratterizzato dal suo stile sempre riconoscibile. Un’espressione artistica la sua, che trova modo di esistere attraverso una ricerca continua, tendente verso i mondi dell’insondabile e spaziando all’interno dell'arte popolare connotata da simboli di derivazione mistico-religiosa, approfondendo il mondo della magia e il rapporto con l’imperscrutabile. Una realtà che l’artista sperimenta partendo da ricordi, suggestioni e dai vecchi maestri. E sono proprio i maestri dell’arte italiana che l’artista veronese non vuole dimenticare, i cui insegnamenti vuole anzi promuovere e tramandare ai nuovi e giovani artisti che tendono a dimenticare l’antica tradizione pittorica.
Così tutto questo si trova espresso nelle parole stesse di Fausto de Marinis: “Oggi manca la trasmissione del sapere e delle tecniche dell’antica e vera arte italiana, dei grandi e secolari pittori. Un’arte che risplende in tutto il mondo, quella del Belpaese. Una tradizione pittorica per cui molti grandi artisti italiani hanno dato la vita”.
Fausto de Marinis, un artista, un pittore, un poeta dell’arte, ma anche un instancabile viaggiatore, un cultore ed esploratore della realtà e di tutti i mondi: quello terreno e quello mistico. Una ricerca infaticabile la sua, che tende sempre ai regni dell’insondabile e della magia, all’interno di un’arte popolare di forme e di archetipi, dalla quale, secondo l’artista, tutta l’arte prende forma.
Fausto de Marinis nasce in Etiopia nel 1938 da genitori italiani, inizia a dipingere in giovanissima età, ma nei suoi primi 30 anni, nonostante non abbandoni mai la pittura, non è ancora l’arte il centro nevralgico della sua vita. La prima personale, infatti, risale al 1963, mentre è solo a partire dal 1975 che si dedicherà esclusivamente alla pittura, esponendo in tutta Europa: dall'Italia alla Francia e poi Spagna, Croazia, Svizzera, Grecia e fuori dal vecchio Continente persino in Venezuela. La biografia di Fausto de Marinis è ampia e variegata, si potrebbe scrivere davvero molto, ma in chiusura vale forse la pena ricordare ancora una volta le sue parole: “Sono certo che la mia biografia più attendibile sia nelle mie opere o nella mia pittura, tutto il resto è presunzione di verità o luogo comune.”
La mostra "Fusione" di Fausto de Marinis, raccoglie i suoi lavori che vanno da una precedente mostra itinerante, “Seduzione Lunare”, sino alle sue opere più recenti.
L'esposizione sarà visibile per tutto il mese di dicembre in Fonderia Aperta Teatro con ingresso gratuito, nei giorni di venerdì e sabato dalle 17.00 alle 20.00 e la domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.
INFORMAZIONI
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