Visita guidata: "La città dei morti"
Il sarcasmo veronese l'aveva immediatamente ribattezzato "albergo ai du leoni", la residenza definitiva e finale per tutti. Ma fin da subito il cimitero di Verona, nato dalla legge napoleonica che trasferiva le sepolture fuori mura, si impose per la sua monumentalità. Un'autentica città dei morti, accanto a quella dei vivi, con viali e stradine secondarie, tombe di povera gente e un autentico Pantheon per i Vip. E come nelle città dei vivi, caratterizzate da quartieri eleganti e zone periferiche meno pregiate, anche la città dei morti ne ricalca l'urbanistica. Un'amara lezione di vita... anche per i defunti. I poveri sepolti a cielo aperto, i ricchi protetti da sfarzosi ambulacri: niente "livella" al Monumentale di Verona. Per questo i veronesi "de soca" amavano passeggiare, e alcuni ancora lo fanno, per curiosare e a volte irridere le descrizioni bugiarde incise sulla pietra che esaltano le virtù del caro estinto. Un museo a cielo aperto, capolavoro neoclassico dell'architetto Giuseppe Barbieri, protagonista indiscusso dell'architettura veronese nella prima metà dell'800. La visita sarà effettuata da Aurora Essendo il giorno di San Martino, a conclusione del tour, per chi vorrà trattenersi, ci saranno castagne e vino.
Sabato 11 novembre, ore 15 Caffè Aleardi in Piazzale del Cimitero 7, Verona. Costo: 10 euro solo visita 15 euro visita più castagne e vino.
Prenotazione obbligatoria per mail: info@infoverona.it o whatsapp 339 8717091.