Cinema DiVino: la grande anteprima di Vinitaly and the city al Pindemonte
Lunedì 1 aprile va in scena al cinema Pindemonte di Verona la rassegna cinematografica Cinema DiVino con la proiezione di “Ritorno in Borgogna” e “Finchè c’è prosecco c’è speranza”, due film con protagonista assoluto il vino
La rassegna si inserisce come anteprima all’interno del ricco calendario di eventi di Vinitaly and the city, il Fuori Salone del vino, organizzato da Veronafiere in collaborazione con Studioventisette, che sarà dal 5 all’8 aprile nel cuore di Verona.
I due film, selezionati per l’occasione dal cinema Pindemonte di Verona, ruotano attorno al mondo del vino e sono ambientate nei due Paesi per eccellenza patria della storia e della cultura del vino, Italia e Francia. Alle 18.15 prima proiezione con “Ritorno in Borgogna”, film del regista Cèdric Klapisch uscito nelle sale nel 2017 e a seguire alle 21.15 “Finchè c’è prosecco c’è speranza”, film pluripremiato e prodotto dai veronesi Nicola Fedrigoni e Valentina Zanella.
Ad aprire la rassegna un breve momento introduttivo durante il quale interverranno Chiara Battisti, professore associato di Letteratura Inglese all’Università di Verona, Carlo Alberto Delaini, capo ufficio stampa di Veronafiere, e Nicola Fedrigoni, produttore del film Finchè c’è prosecco c’è speranza. Fedrigoni, veronese d’origine, inizia la sua carriera a Roma in produzione sul set di Gangs of New York di Martin Scorsese, dove si forma e viene apprezzato per le sue qualità organizzative. In pochi anni diventa uno dei più apprezzati Location Manager italiani, seguendo spot pubblicitari e film internazionali. Nel 2005 fonda K+ Srl, coniugando servizi per film internazionali e produzioni di spot pubblicitari, cortometraggi e videoclip musicali. La valorizzazione della cultura e del territorio diventano sempre più una missione per questa giovane casa di produzione, che nel 2016 realizza il proprio primo film per il cinema dal titolo “Finchè c’è Prosecco c’è Speranza” per la regia di Antonio Padovan, che riscuote un grande successo di pubblico e di critica in Italia e all’estero, ricevendo diversi premi.
Le proiezioni saranno precedute da una degustazione offerta di vini selezionati e serviti dal Consorzio del Garda Doc, che per l’occasione proietterà un proprio video sempre incentrato sul vino.
Il costo del biglietto intero è di 6€, ridotto Cineforum Pindemonte 5€, Over 60 4€.
I film in programma
Lunedì 1 aprile ore 18.15
“RITORNO IN BORGOGNA”
(“Ce qui nous lie”)
regia di Cèdric Klapisch (Francia 2017)
con Anna Girardot, Pio Marmai, Francois Civil
commedia drammatica durata 113’
Dieci anni fa Jean ha lasciato la famiglia, proprietaria di un grande vigneto a Meursault in Borgogna, per girare il mondo. A causa della malattia terminale del padre, decide di lasciare temporaneamente l'Australia, dove viveva con la moglie e il figlio, per tornare a casa e riunirsi con la sorella Juliette e il fratello Jérémie. Ma la morte del padre poco prima dell'inizio della vendemmia carica i fratelli di nuove responsabilità, tra le quali la necessità di raccogliere una grossa somma di denaro con la quale pagare le tasse di successione.
Lunedì 1 aprile ore 21.15
“FINCHE’ C’E’ PROSECCO C’E’ SPERANZA”
regia di Antonio Padoan (Italia 2017)
con Giuseppe Battiston, Paolo Citran, Rade Serbedijza, Teco Celio
commedia durata 100’
Il conte Desiderio Ancillotto è proprietario di un vasto terreno dedicato alle vigne e di una gran bella villa, ma il suo modo di lavorare la terra, senza pesticidi e facendo "riposare" parte del terreno, è considerato da altri una pessima strategia d'affari. Ancillotto si suicida, però è comunque al centro delle indagini quando iniziano a venire uccise persone legate al cementificio che lui riteneva inquinasse la zona. A investigare sul caso c'è l'ispettore Stucky (ma si legge: Stucchi), che con il suo fare placido e pacioso cerca di conquistare la chiusa gente del posto per arrivare alla verità. Nel mentre l'uomo, che ha origini in parte persiane, affronta anche una questione privata, quella del lutto della madre e dell'ingombrante presenza del padre morto, la cui stanza in casa non vuole toccare nonostante l'insistenza dello zio Cyrus che sta ospitando.
Orari delle proiezioni
Lunedì 1 aprile 2019
Ritorno in Borgogna ore 18.15
Finchè c’è prosecco c’è speranza ore 21.15