A Verona un approfondimento sul mito di Frankenstein nel cinema classico
A 200 anni dall'uscita del racconto di Mary Shelley «Frankenstein o il moderno Prometeo», pilastro della narrativa gotica, il Verona Film Festival esplora il mito della "Creatura" nel cinema, con una maratona di film tesa a illustrare il suo percorso all'interno della settima arte. L'evento si tiene domenica 4 novembre nella sala convegni del Palazzo della Gran Guardia a partire dalle 14.30. L'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti. I film sono presentati in versione originale con sottotitoli in italiano
PROGRAMMA:
Ore 14.30
Frankenstein di James Whale
(Id., USA, 1931, 70')
Ore 15.45
The Bride of Frankenstein di James Whale
(La moglie di Frankenstein, USA, 1935, 75')
Ore 17.15
The Son of Frankenstein di Rowland V. Lee
(Il figlio di Frankenstein, USA, 1939, 99')
Ore 19.00
The Curse of Frankenstein di Terence Fisher
(La maschera di Frankenstein, GB, 1957, 82')
Ore 20.30
Frankenweenie di Tim Burton
(Id., USA, 1984, 29')
Ore 21.00
The Revenge of Frankenstein di Terence Fisher
(La vendetta di Frankenstein, GB, 1958, 90')
Ore 22.30
Frankenstein Junior di Mel Brooks
(Id., USA, 1975, 106')
Il viaggio continuerà nei giorni successivi al Polo Didattico "Giorgio Zanotto" dell'università di Verona, con tre riletture contemporanee del mito:
- 5 novembre ore 21.15 - The Frankenstein Theory di Andrew Weiner (2013, 87').
- 6 novembre ore 21.15 - Victor Frankenstein di Paul McGuigan (2015, 110').
- 7 novembre ore 21.15 - Frankenstein di Bernard Rose (2015, 89').
La rassegna è realizzata con il patrocinio e il contributo del Mibac e con il sostegno di Agsm Verona, Amia Verona Spa, Bentobox.pro.