Al Teatro Impiria la rassegna invernale organizzata dal Comune di Castel d’Azzano
Prende avvio la prima edizione della rassegna di teatro invernale organizzata dal Comune di Castel d’Azzano in collaborazione con il Teatro Impiria di Andrea Castelletti. L’accogliente teatro parrocchiale, in via Mascagni, nel centro del paese, ospita un mini-cartellone di tre appuntamenti che, pur orientato su testi brillanti e popolari, vedrà al suo interno la celebrazione della Festa della Donna.
"Con vivo piacere inauguro questa rassegna invernale – dichiara Andrea Castelletti – un’iniziativa pensata per completare l’offerta su un territorio che vanta una forte tradizione di teatro d’estate e per riconsegnare alla cittadinanza un pieno utilizzo del loro bel Teatro che a noi sembra giusto valorizzare con un’attenta offerta".
Per favorire la più ampia possibilità di partecipazione, si è mantenuto a 5 euro il prezzo del biglietto, mentre per i bambini sotto i dodici anni l’ingresso è gratuito. Inoltre dopo lo spettacolo seguirà un rinfresco. quale occasione per stare ancora insieme.
L’inizio degli spettacoli, tutti domenicali, è per le 17.30.
Si comincia domenica 25 gennaio con uno spettacolo brillante e dialettale, secondo la tradizione del territorio, con la compagnia La Rumarola di Garda che porta la divertente commedia "L'era meio nar a Rimini" della nota comica trentina Loredana Cont. In una vecchia baita sperduta nella montagna veronese, due sorelle non più giovani cresciute nel mondo patriarcale e ovattato della provincia d'un tempo, raccolgono la notizia dell'evasione di due pericolosi carcerati. Sono questi gli elementi di questa commedia che si caratterizza per la densità delle situazioni comiche e all’utilizzo dello strumento dell’equivoco che, come nei vecchi film di Toto' e Peppino, consentono di affrontare con leggerezza anche gli aspetti più melanconici e problematici della vita.
Il secondo appuntamento è per il Carnevale, domenica 15 febbraio, con lo spettacolo di Sergio Bonometti dal titolo “Ah!”, un piccolo capolavoro di delicatezza e divertimento. Lo spettacolo è adatto ai “bambini” di tutte le età, grandi e piccoli: tutti ne rimangono incantati. Di indiscussa professionalità, l’artista, di grande duttilità fisica e di bella presenza scenica, gioca con il pubblico durante tutto lo spettacolo, creando atmosfere dal nulla e trascinando gli spettatori in una sorta di immaginario collettivo, in un continuo schiudersi di situazioni caleidoscopiche nel segno dell’incanto e dello stupore. Un personaggio che vive sulla scena un evolversi di vicende in bilico tra realtà e sogno. Uno spettacolo che nasce da tante piccole cose, anni di teatro, di animazione nelle piazze, nelle feste di carnevale, dalla visione di spettacoli, film e cartoni animati.
La rassegna si chiude domenica 8 marzo, per la celebrazione della Festa della Donna, con uno degli spettacoli più belli del Teatro Impiria “Pura per Sempre”, scritto da Raffaello Canteri. La storia di una donna che ha vissuto la sua esistenza attraverso scelte importanti. una donna che ha attraversato con grande coerenza le contraddizioni del proprio tempo. Una vita dedicata ai bambini, ai sofferenti, agli ultimi. Quattro attrici in una girandola di personaggi per raccontare la vera storia di Carmela Pagani, nota a tutti come Suor Pura, una religiosa molto amata in tutto il territorio nazionale. Un affresco teatrale che attraversa i decenni del secolo scorso: il ventennio fascista, il dopoguerra, gli anni del benessere e della crisi dei valori, sino ai giorni nostri. Uno spettacolo che lascerà tutti sorpresi.
L’intero cartellone è consultabile sul sito www.comune.castel-d-azzano.vr.
Per informazioni Biblioteca Comunale 045/9215925 - biblioteca@comune.castel-d-