La Rassegna teatrale "Teatro San Giovanni" dal 7 novembre 2014 al 20 marzo 2015
Dal 7 novembre 2014 al 20 marzo 2015 ritorna al Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto la Rassegna teatrale - Teatro San Giovanni 2014/15 promossa e organizzata dal Gruppo Teatro “Il Canovaccio” con il circuito teatrale regionale Arteven / Regione del Veneto, con il patrocinio dell’amministrazione comunale di San Giovanni Lupatoto e col sostegno di sponsor locali. Gli spettacoli inizieranno alle ore 21.
Il ricco cartellone della 29ª edizione – che conta 16 serate – si aprirà il 7 novembre con lo spettacolo fuori abbonamento “CARLO, L’OMBRA E IL SOGNO”, della compagnia AISSA MAISSA – LE FALIE, realizzato in collaborazione con Fondazione Carlo Zinelli, Moduli d’arte e Altri posti in piedi. Un monologo in cui Alessandro Anderloni racconta l'incredibile vicenda umana e pittorica dell'artista lupatotino Carlo Zinelli: un viaggio di parole e suoni dentro i suoi dipinti.
Il 14 novembre sarà ospite all'Astra ANTONIO ALBANESE, con i suoi mille volti che narrano il presente. Epifanio, L'Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico, Perego e le altre maschere irriverenti e grottesche di Albanese sono al centro dello spettacolo “PERSONAGGI”. Personaggi che con i loro difetti, abitudini e tic sono lo specchio di una realtà che parla di nevrosi, alienazione, soliloquio nei rapporti umani, scardinamento affettivo della famiglia, ottimismo insensato e vuoto ideologico.
Altri ritratti di umanità saranno presentati dal TEATRO IMPIRIA il 21 novembre, con lo spettacolo “MOLTO PIACERE”, commedia liberamente tratta dal film “Carnage” di Roman Polanski. Un civile incontro tra due coppie di genitori, i cui bambini si sono picchiati al parco, dà origine a una serie di velenosi e cinici battibecchi. I quattro personaggi finiscono col manifestare il peggio di sé, in una carneficina dialettica del tutti-contro-tutti, che si rivela esilarante per il pubblico.
Un gruppo di amici torinesi sarà invece protagonista di “COUS-COUS CLAN”, commedia inscenata da ESTRAVAGARIOTEATRO il 28 novembre. Quanto può durare un’amicizia? Qualcuno giura una vita intera, come nel caso di questi amici che condividono fin dall’infanzia studi, passioni, scherzi e cene. Ma durante l’ennesima cena a base di cous-cous viene maldestramente rovesciato lo zerbino di casa e, all’improvviso, ci si accorge di tutta la polvere che vi si era accumulata sotto. Ognuno dei cinque personaggi libera finalmente tutto quello che, in passato, non aveva detto per prudenza o per semplice convenienza.
Il 5 dicembre toccherà al “CYRANO DE BERGERAC”, una delle storie d'amore più commoventi della storia del teatro, interpretata dalla COMPAGNIA GANK. In un mondo in cui o si è dei potenti o ci si lega a dei potenti, Cyrano vuole essere libero, non vuole padroni. La forza dirompente di un uomo che non intende piegarsi a nessuno e lotta per affermare la propria indipendenza e unicità rende il “Cyrano de Bergerac” una commedia universale.
Si cambia registro il 13 dicembre, quando sul palco dell'Astra salirà l'ensemble vocale femminile DAMAVOCI GOSPEL SINGERS per eseguire brani musicali molto originali, scelti dal miglior repertorio della musica gospel moderna e non solo. Gli arrangiamenti funk soul arricchiranno e renderanno unici anche brani classici. “IL VENETO IN GOSPEL…oltre le barriere” non sarà dunque un semplice concerto gospel, ma un concerto gospel-pop jazz di livello eccezionale.
Il 2015 si aprirà con un attore ormai di casa all'Astra: il 16 gennaio, infatti, ritornerà NATALINO BALASSO, con “VELODIMAYA”, una specie di mappa del pensiero contemporaneo, attraverso un tempo indefinito. Nel suo nuovo monologo, Balasso indaga alla ricerca della verità attraverso il racconto dei desideri e delle paure dei nostri compagni d’avventura in questo lembo di terra.
Il 23 gennaio toccherà ad “ANTIGONE 1939”, un?Antigone cinematografica che ricolloca il capolavoro di Sofocle in un nazi-cabaret della Berlino del 1939. Così IPPOGRIFO PRODUZIONI ha scelto di riportare l'opera alla forza originale dello scontro tra un singolo e la tirannia. Le parole di Sofocle risuonano in un mondo visivo pieno di invenzioni e suggestioni che avvicinano il classico allo spettatore moderno.
Invidia, rabbia, senso di impotenza, bisogno d’amore e libertà sono le passioni che muovono e animano i protagonisti di “AMADEUS”, pièce teatrale che il 30 gennaio vedrà TULLIO SOLENGHI e ALDO OTTOBRINO raccontare il tentativo del compositore italiano Antonio Salieri di distruggere la reputazione dell’odiato avversario Wolfgang Amadeus Mozart. Un odio mai esistito nella vita reale, ma che nel testo scritto da Peter Shaffer vede un Salieri ormai vecchio e malato mette in giro la voce infondata di aver assassinato Mozart nel 1791. Perché? Per essere ricordato anche lui dai posteri: se non come musicista, almeno come assassino!
Il pianoforte non serve agli JASHGAWRONSKY BROTHERS, che nello spettacolo comico-musicale “TRASH”, in scena il 6 febbraio, dimostrano come qualunque cosa possa fare musica: una scopa, un secchio, una grattugia, dei bidoni o dei cucchiai. Gli Jashgawronsky Brothers fanno la raccolta differenziata in musica: producono un concerto con oggetti altrimenti destinati a finire nella spazzatura. Così i grandi successi del pop vengono eseguiti con una chitarra ricavata da un water o da tastiere azionate da una pompa per materassini, le più note colonne sonore suonate con porcellini di gomma, il punk strapazzato da quattro ukulele.
“VISTI DA VICINO” è invece uno show comico in cui i protagonisti sono negozianti, impiegati pubblici, liberi professionisti e le categorie lavorative più svariate. Una carrellata di personaggi comuni, spiati nella loro quotidianità e riportati sul palcoscenico è al centro del nuovo lavoro che la coppia di attori veneziani CARLO & GIORGIO mostreranno al pubblico il 13 febbraio.
Una settimana più tardi, il 20 febbraio, la COMPAGNIA TEATRALE LA BARCACCIA proporrà un Amleto in salsa piccante. Ne “L’AMLETO CON LA PEARÀ” il cuoco Froggy, partito ancora fanciullo dalla natia Verona per approdare al comando della cucina del Castello di Elsinore, si vanta di essere stato lui, con i suoi entusiastici racconti, a far nascere un giorno nell’amico Willy (Shakespeare) quell’amore per la cultura italiana poi rivelatosi determinante nella genesi di tanti capolavori. Una clamorosa verità che sconvolge ogni passata certezza sulle vicende del più illustre personaggio teatrale di tutti i tempi.
Il tema del parto è al centro di “NATI IN CASA”, spettacolo teatrale con cui il 27 febbraio GIULIANA MUSSO darà voce a tante storie di donne che furono levatrici in un Nord-Est italiano ancora rurale. Ma ci sarà spazio anche per le ostetriche di oggi, che lavorano in un Paese con un tasso di medicalizzazione del parto tra i più alti del mondo. Il racconto del parto esce così da una narrazione femminile intima, quasi segreta, per ricordare che il corpo delle donne è potente, che partorire non è una malattia, che i sentimenti sono forme di intelligenza e che ogni nascita è anche la nostra.
Il 6 marzo a San Giovanni Lupatoto arriverà anche DAVID LARIBLE, uno dei più grandi clown al mondo, che porterà una summa dei suoi migliori numeri ne “IL CLOWN DEI CLOWN”. Alternando gag visuali a brani musicali e innovando il repertorio classico della clownerie, questo famoso clown rapisce, seduce e commuove. Commuove per la semplicità e la naturalezza con cui plasma la realtà di tutti i giorni: con lui il pubblico ricomincia a giocare e vola in alto.
Un ritratto inedito di Maria Callas, attraverso la sua vita artistica ed esistenziale, è proposto da PATRICIA ZANCO nello spettacolo “MARIA CALLAS, il canto della vergogna”. Venerdì 13 marzo si potrà ripercorre la ricerca e la fatica, i successi e i tormenti, la volontà e le sofferenze della Divina, la cui biografia rivela un’inesausta richiesta d’amore. Il lavoro s’insinua sulla sottile linea che tiene insieme l’intimità profonda e dolente di questa donna e la sua prorompente presenza scenica, sul crinale tra il lato oscuro della sua esistenza e il lato radiante, luminoso, sotto il cono di luce dei riflettori dove la sua voce si elevava e la salvava.
Infine, il sipario di Teatro San Giovanni 2014/15 calerà il 20 marzo con “IL MALATO IMMAGINARIO”, capolavoro di Molière “senza tempo e di tutti i tempi”. GIOELE DIX, nei panni del malato confinato in un limbo odoroso di unguenti e medicinali, raffigura con intelligenza e ironia la paura e la solitudine del nostro tempo. Un “Malato” che rappresenta le fragilità dell’uomo, la consapevolezza del disagio, del bisogno di difendersi dal mondo esterno e di fuggire le responsabilità dell’esistenza.
COSTO ABBONAMENTO
Abbonamento a tutti gli spettacoli: 120 euro
Abbonamento libero a 8 spettacoli: 90 euro
ACQUISTO BIGLIETTI
Biglietteria Cinema Teatro Astra: dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 19.00
Ticket World: via XXIV Maggio, 62/a - 37057 San Giovanni Lupatoto (VR)
Musical box: via dell’Artigianato, 9 - 37135 Verona
Music Shop: via XXV Aprile, 50 - 37054 Nogara (VR)
Music play: via Sorte, 1 - San Bonifacio (VR)
I Sentieri Del Sogno: Contrà San Francesco, 44 vicenza
Per gli acquisti on-line dei biglietti ai siti: www.pointticket.it
Solo per l’acquisto presso il Teatro Astra non viene richiesto il diritto di prevendita.
Biglietti ridotti: fino a 20 anni compiuti e oltre i 70 anni e possessori della Carta Giovani.
I biglietti acquistati, ad eccezione dei casi previsti dalla legge, Non possono essere cambiati e/o rimborsati.
INFO CINEMA TEATRO ASTRA (via roma, 3/b - San Giovanni Lupatoto
Tel e Fax +39 045 9250825 - info@cinemateatroastra.it
www.cinemateatroastra.it
www.arteven.it