Il 2 dicembre al Teatro Ristori di Verona l’Aterballetto apre la Stagione di Danza 2015-16
Aterballetto è una delle principali Compagnie di danza italiane: in programma Lego, del 2015, di Giuseppe Spota; 14’20’’, del 2007, di Ji?í Kylián; e Rain Dogs, di Johan Inger. Presenta tre generazioni di coreografi. Con il nuovissimo lavoro del trentunenne Spota scopriamo un “giovane talentuoso, con il futuro davvero ricco di promesse” (S. Poletti, Delteatro 26.3.2015).
Segue uno dei grandi coreografi degli ultimi decenni, Kylián, con la musica di Dirk Haubrich (basata su Mahler). Scrive Kylián: “Il pezzo che ho realizzato non riguarda solo il "tempo". Affronta anche altri temi quali la "velocità", l’"amore" e l’"invecchiamento".”
Conclude, su musica di Tom Waits, un recente lavoro di Johan Inger, Coreografo Associato del Nederlands Dans Theater dal 2009. “Inger firma una pièce che duetta meravigliosamente con le infinite sfumature della voce del cantante, a cui fa corrispondere un‘uguale cangiante espressività coreografica grazie alla bravura dei ballerini.” (G.Gori, Drammaturgia, 29.10.2013)
Aterballetto è tra le principali compagnie di danza in Italia e uno dei tre Centri di Produzione della Danza. Fondata nel 1979 è formata da danzatori solisti in grado di affrontare tutti gli stili. Dopo Amedeo Amodio, che l’ha diretta per quasi 18 anni, e Mauro Bigonzetti, dal 2008 la direzione artistica è affidata a Cristina Bozzolini, già prima ballerina stabile del Maggio Musicale fiorentino.
Aterballetto ha oggi assunto il profilo di compagnia di danza contemporanea che ha come elemento fondante della propria identità artistica l'impegno a sostenere e sviluppare l'arte della coreografia e il linguaggio assoluto della danza, intesa come dinamica e forma nello spazio, incarnazione di risonanze espressive e estetiche, dialettica con la musica.
Questa vocazione si è maggiormente consolidata e le scelte artistiche sono state ulteriormente motivate dall'esigenza e curiosità di esplorare le diverse espressioni del linguaggio coreografico contemporaneo.
Nel corso della sua storia più recente tanti sono i coreografi italiani e internazionali che hanno collaborato con la compagnia: Mauro Bigonzetti, Ji?í Kylián, William Forsythe, Ohad Naharin, Johan Inger, Andonis Foniadakis, Fabrizio Monteverde, Jacopo Godani, Eugenio Scigliano, Michele Di Stefano, Cristina Rizzo, Giuseppe Spota.
Tutto questo è stato ed è possibile grazie alle scelte ed al sostegno della Regione Emilia Romagna e del Comune di Reggio Emilia, dell'Ater nonché del Ministero dei Beni Culturali e dello Spettacolo, che la sostiene dall’inizio.
Biglietti: in Teatro, Via Ristori 7, tel. 045 693.0001; al Box Office, via Pallone 12/a - tel. 045 801.1154; al call center 848 002 008, online.
Prezzi: da €14 per i giovani fino a 30 anni a € 29 per la platea intero.