Al Teatro Nuovo di Verona va in scena "La locandiera" di Carlo Goldoni
Dal 20 al 24 novembre alle ore 20.45 e domenica 25 novembre alle 16, va in scena al Teatro Nuovo di Verona "La locandiera" di Carlo Goldoni. L'opera è proposta nell’adattamento di Francesco Niccolini con la regia di Paolo Valerio e dello stesso Niccolini. Accanto alla protagonista Amanda Sandrelli sono in scena Alex Cendron, Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti e Lucia Socci. Lo spettacolo è presentato da Arca Azzurra Produzioni e dal Teatro Stabile di Verona.
«Fra tutte le commedie da me sinora composte – scriveva Goldoni – starei per dire esser questa la più morale, la più utile, la più istruttiva. Sembrerà ciò essere un paradosso a chi vorrà fermarsi a considerare il carattere della Locandiera, e dirà anzi non aver io dipinto altrove una donna più lusinghiera, più pericolosa di questa».
«Goldoni – commenta Niccolini – non lascia scampo a dubbi: eppure per quasi duecento anni la tradizione ha voluto che Mirandolina fosse inchiodata alla sua natura dolciastra, un po’ cocotte, effervescente gaia ed esuberante. Era stata Eleonora Duse a fotografare questa tradizione con tre sole parole: “Brio, brio, brio”. Nel feroce mondo nuovo che Carlo Goldoni sa dipingere – prosegue Niccolini – la locandiera chiude tutte le porte, piega e stira panni, allontana il vero amore, sposa senza sentimenti il suo servo. Resta così l’indiscussa padrona della sua vita, ma scalza, con la testa e il cuore svuotati. Al sicuro, certo, ma spogliata di quel turbamento amoroso che, inatteso, è arrivato a stravolgere la vita e i piani. Rinuncia, Mirandolina. Si sposa cinicamente, con il commento più feroce che mai abbia accompagnato una brulla cerimonia: “Anche questa è fatta”. E tutti – conclude Niccolini – vissero infelici e scontenti».
(fonte Comune di Verona)