Giovedì 3 dicembre l'inaugurazione a Verona del nuovo locale Ham Holy Burger
Colpo di scena, l’hamburger da fast diventa slow, e soprattutto gourmet. Provare per credere! Dopo i successi di Milano, Roma, Genova e Londra ora è la volta di Verona, la quarta città italiana scelta dal noto marchio all’insegna dello slow food, Ham Holy Burger, per l’apertura del nuovo locale in C.so Sant’Anastasia 42.
Previsti quattro giorni di eventi in occasione dell’apertura e una serie di iniziative speciali: hamburger cotti e crudi gratuiti per tutti, recapitati a domicilio di uffici e abitazioni, tutto pronto per far degustare la migliore carne di fassona piemontese, con una esclusiva per Verona l’hamburger con il panino “Ham loves Verona”. E poi bar con cocktail internazionali e spritz a base di birra e proposte USA come le tendenze del momento, il Lobster Roll e il Surf and Turn. www.hamholyburger.it
Hamburger di qualità, ingredienti di stagione e proposte che richiamano la migliore tradizione locale. Si presenta così Ham Holy Burger a Verona giovedì 3 dicembre con una grande apertura e l’invito a degustare gli hamburger nel nuovo locale di Corso Sant’Anastasia a due passi da Piazza delle Erbe e dall’Arena. Tutta la città è invitata all’appuntamento.
Per iscriversi basta scaricare l’App “ham holy burger”. Per i più tradizionalisti c’è sempre il numero di telefono: 045-2063939. Buon cibo e anche l’anteprima dell’angolo bar per Ham Holy Burger. Sarà proprio la nostra città a tenere a battesimo lo spazio del buon bere con cocktail esotici o internazionali, birre alla spina e soprattutto uno spritz speciale preparato con birra artigianale e disponibile anche al bancone, all’americana.
Il tutto all’insegna dell'innovazione e dei social, perché il pasto si ordina con un “tablet” che consente di scegliere non solo l'hamburger, ma l’impiattamento preferito, aggiungendo o escludendo alcuni ingredienti, il grado di cottura e di controllare l’ordinazione e il conto. Il tutto accompagnato dall’inedita performance musicale con IPad del Gruppo DigDuo assieme al noto DjFazo. Questo è Ham Holy Burger, simbolo dell’hamburger gourmet italiano, che arriva a Verona forte dei successi di Milano, Roma, Genova e Londra (sì, esatto, una delle patrie dell’hamburger).
L’inaugurazione sarà preceduta da tre serate in anteprima con degustazione gratuita di hamburger e birra pensate per altrettante tipologie di pubblico che sono sensibili alla filosofia di Ham. Si inizia con gli studenti universitari, lunedì 30 novembre (concerto live degli scaligeri Jenny Penny Full, band con repertorio indie folk) cui seguono i liberi professionisti e i giovani industriali, martedì 1 dicembre, e per finire, mercoledì 2 dicembre, gli operatori dei media e della comunicazione. L’incarico di coordinamento e gestione lancio è stato affidato a Patrizia Adami di Clab Comunicazione.
Nei giorni precedenti l’inaugurazione, Ham Holy Burger si farà conoscere presso gli uffici e con consegne a domicilio: per 4 giorni verranno recapitati circa 50 panini completi gratuiti al giorno agli uffici che si saranno prenotati, così come saranno consegnati a casa 250 hamburger crudi giornalieri ai cittadini che ne faranno richiesta. Ham Holy Burger è un’idea di hamburger rivolta a una clientela capace di apprezzare la qualità del prodotto (la migliore carne Fassona di razza piemontese presidio Slow food, insieme a ingredienti nazionali e internazionali altamente selezionati), l’innovazione tecnologica del sistema IPAD e la bellezza storica della location di Verona: liberi professionisti, universitari, sportivi, o semplicemente persone che amano ritrovarsi in centro città a pranzo o a cena per una pausa informale ma appagante.
Per celebrare la città dell’Arena, gli Executive chef Enzo De Angelis e Antonio Sorrentino, guidati dalla Development Manager Clelia Martino, hanno realizzato un hamburger speciale, “Ham loves Verona”, insaporito con radicchio e formaggio Monte Veronese D.O.P.. Ham Holy Burger ha anche una vocazione internazionale. Oltre al classico Lobster Roll, il panino all’astice che è un must della tradizione americana, continua il viaggio negli USA con l’arrivo del “Surf and Turf”, metà carne e metà astice che Ham propone nella versione panino (hamburger di Fassona piemontese Slow food con polpa di astice fresco al coriandolo, prosciutto arrosto Capitelli, rucola, julienne di porri e salsa rosa).
Altra novità del menù stagionale – qui il menù cambia quattro volte l’anno - il pane (bun) ai 10 cereali, nel panino “Out of town” (hamburger di Fassona piemontese, scaglie di Parmigiano Reggiano 24 mesi, funghi porcini, prosciutto arrosto Capitelli, spumiglia, radicchio brasato e maionese al tartufo) e nell’”On the Rocks” (salsiccia di maiale italiano alla brace, scamorza affumicata, porcini, insalatina e maionese al rosmarino). Per chi ama provare tipi di pane diversi dal solito, c’è l’ottimo bun “nero” al carbone vegetale, proposto in una versione del Lobster roll ma anche nei nuovi hamburger “Blacksecret” (hamburger di Fassona piemontese, zucca alla salvia in agrodolce, Gorgonzola Dop, radicchio, flakes di prosciutto crudo e maionese alla senape) e nel vegetariano “Blackvega” (hamburger di seitan con lattuga, melanzane alla brace, pomodori, carote, julienne di porro e maionese al basilico).
Per chi è intollerante al glutine, ecco l’attesissimo hamburger gluten free "HolyBurger – Gluten Free". Novità interessanti anche tra i secondi, come il “4° Bianco”, un piatto di influenza argentina realizzato con costato di Fassona piemontese Slow food alla brace condito con sale all’aglio e rosmarino e servito con verdure alla brace. Per non parlare dei dolci ai frutti di stagione (frutti di bosco, crumble di mandorle, fichi secchi, noci e nocciole) e dei nuovi drink serviti in jar, l’originale barattolo in vetro. Oppure, si può optare per una delle ottime birre, speziate, di produzione locale e artigianale.
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