Giovedì 17 novembre l'incontro “Le ragioni del NO alla rottamazione della Costituzione”
Prosegue la collaborazione del Coordinamento Veronese Democrazia Costituzionale – composto da organizzazioni sociali, esponenti di vari soggetti politici e cittadini/e – con i diversi soggetti della società organizzata che condividono la comune battaglia nella campagna referendaria a favore dell’affermazione delle ragioni del NO il prossimo 4 dicembre.
In questa occasione, la collaborazione si realizza tra il Coordinamento e Sinistra Italiana. Giovedì 17 novembre c.a. alle ore 20.45 presso la sala consiliare della Circoscrizione 1^ (Piazza Mura Gallieno, 3 – dietro l’Arena di Verona), dialogheranno la Senatrice di Sinistra Italiana Loredana De Petris e il Prof. Maurizio Pedrazza Gorlero dell’Università di Verona. Il Prof. Pedrazza Gorlero in particolare si soffermerà sulle numerose e profonde criticità della revisione della Costituzione voluta da Maria Elena Boschi e da Renzi. La modifica della carta costituzionale ha infatti accomunato i più importanti esperti e studiosi a livello nazionale (tra cui il Prof. Pedrazza Gorlero) nonché alcuni ex Presidenti della Corte Costituzionale che lo scorso aprile hanno insieme presentato un manifesto da essi sottoscritto in cui esprimono preoccupazione e il loro orientamento contrario nei riguardi di tale riforma soprattutto in ordine ad alcuni aspetti, tra cui:
- la riforma – ascritta ad una iniziativa del Governo (cosiddetta “riforma Renzi-Boschi”) – si presenta come risultato raggiunto da una parte (peraltro variabile e ondeggiante) anziché come frutto di un consenso ampio maturato fra le forze politiche, così come una riforma della carta richiederebbe;
- si moltiplicano, anziché semplificarsi, i procedimenti legislativi di formazione delle leggi;
- l’assetto regionale della Repubblica uscirebbe da questa riforma fortemente indebolito attraverso un riparto di competenze che alle Regioni toglierebbe quasi ogni spazio di competenza legislativa, facendone organismi privi di reale autonomia, e senza garantire adeguatamente i loro poteri e le loro responsabilità anche sul piano finanziario e fiscale (mentre si lascia intatto l’ordinamento delle sole Regioni speciali e di conseguenza i loro privilegi).
All’incontro giovedì 17 novembre porteranno il loro contributo anche Maria Pia Mazzasette (Segretaria CGIL di Verona), Mao Valpiana (Presidente Nazionale del Movimento Nonviolento). Sarà inoltre presente Tiziano Gazzi (Presidente di ANPI Verona).