Il "Purgatorio" al Teatro Camploy di Verona mercoledì 12 aprile
Il sesto appuntamento della sezione prosa in abbonamento al Teatro Camploy di Verona, è con l'ultimo spettacolo di Babilonia Teatri "Purgatorio", a firma di Enrico Castellani e Valeria Raimondi, in scena mercoledì 12 aprile alle ore 20.45.
"Con Purgatorio – spiegano gli autori – ci chiediamo se è dopo la fine che si comincia a purgare, come ci racconta Dante, o se invece, al contrario, con la fine si mette fine al nostro purgare. Le lumache vanno fatte spurgare da vive. Le vongole da morte. Noi da che parte stiamo? Al termine del processo di espiazione saremo uomini e donne migliori? Cosa stiamo cucinando? Per chi? Quali sono gli altri ingredienti? Chi giudicherà il risultato? Uno chef stellato? Purgatorio svuota l'idea di peccato come il catechismo la insegna e la seppellisce con una risata liberatoria e iconoclasta. Purgatorio confessa l'inconfessabile e ci racconta le nostre debolezze e fragilità. Le nostre brutture e la nostra sporcizia. Purgatorio non mette in scena Dante ma ne sposa l'epica. Ci ricorda l'unicità di ogni vita e la sua grandezza. Di ogni vita che abita il palco mostra l'essenza per godere della sua necessaria irripetibilità".
Torna dunque nella nostra città, dove l’anno scorso aveva presentato "David è morto", il gruppo veronese che dopo numerosi riconoscimenti (tra gli altri il premio Associazione Nazionale Critici di Teatro, premi Ubu, Scenario, e Hystrio), ha vinto il Leone d’argento per il Teatro e l’innovazione teatrale alla Biennale di Venezia 2016.
(fonte foto profilo Facebook Babilonia Teatri)